L’olimpionica Sofia Beggin precede la campionessa d’Europa e d’Italia Sofia Bertizzolo in un finale lombardo dominato dal team vicentino. Tra le allieve quinto posto per Elisa Dalla Valle
Dopo San Giorgio in Perlena, Montignoso, Sarnonico e Malo quella di Bottanuco è stata ieri un’altra giornata caratterizzata in profondità dai colori di Breganze Millenium. Il team vicentino che fa capo a Federico Zattera ha dominato la Giornata Rosa di Bottanuco, svoltasi oggi in terra bergamasca con la regia del Team Valcar Pbm. Un dominio ampio e di qualità quello di Sofia Beggin e Sofia Bertizzolo, punte di diamante griffate Breganze Millenium che nel tratto finale di gara in salita hanno fatto il vuoto alle loro spalle, involandosi in coppia verso il traguardo, con l’olimpionica di Nanjing Sofia Beggin che si prende un altro personale alloro stagionale, arricchendo così la propria bacheca personale con il primo successo dopo la più che positiva esperienza olimpica. Alla Bertizzolo la piazza d’onore in maglia di campionessa europea, oltre al primato nella classifica del gran premio della montagna della prova odierna. Un finale emozionante, palpitante quello della coppia d’oro di Breganze Millenium, ad un certo momento sul punto di essere raggiunte dalle immediate inseguitrici, ma subito pronte a reagire facendo leva su un’intesa straordinaria e su una pedalata molto redditizia anche sul passo. Proprio da questo feeling e da un ritrovato pieno smalto atletico è nato questo successo in Lombardia, l’ultimo rodaggio trionfale in vista dei prossimi campionati del mondo di Ponferrada, per i quali Beggin e Bertizzolo hanno già avuto il lasciapassare. La prima per concentrarsi sulla strada, la seconda con l’ulteriore opzione in vista della prova a cronometro,
Ad analizzare i particolari di un vero e proprio trionfo Davide Casarotto, direttore sportivo di Breganze Millenium, quest’anno come mai sugli scudi del grande ciclismo femminile giovanile. “L’attacco in salita era programmato anche grazie ad un bel lavoro collettivo delle compagne di Beggin e Bertizzolo, sempre a disposizione per entrare in eventuali attacchi e capaci di controllare molto bene sino alla parte più difficile del tracciato. Proprio per questo dico spesso che le vittorie nella nostra squadra sono costruite non partendo dalle individualità ma dal collettivo. In salita – riprende Casarotto – l’attacco combinato ha fatto quasi subito quel vuoto sufficiente a gestire in perfetto accordo la fase successiva alla salita. La cima dell’ascesa infatti – spiega Casarotto – era piuttosto lontana dall’arrivo ed è in questa parte di corsa che le nostre Beggin e Bertizzolo si sono superate perché in pianura hanno saputo tener testa al rientro del gruppo che, per un momento, è arrivato davvero a ad un soffio dalla nostra coppia. In questo senso è stato prezioso alle spalle il lavoro della nostra Marika Campagnaro, che ha controllato sempre il gruppetto delle inseguitrici.
Quello di Beggin e Bertizzolo è stato un ottimo lavoro sul passo dove sono riuscite a metterci testa e gambe. Senza farsi prendere dal sopravvento hanno gestito un vantaggio limitato con padronanza. Nel finale la Beggin è andata a prendersi la vittoria. L’esperienza olimpica – puntualizza Casarotto – l’ha galvanizzata ed esaltata e vive in bicicletta sull’onda dell’entusiasmo di una medaglia d’oro tutta sua. E questo alla sua età è un fattore di enorme motivazione. La Bertizzolo è ritornata sui livelli della tarda primavera e dell’estate, su quelli del tricolore e dell’europeo. Diventa una garanzia se il tracciato le consente di mettersi in mostra”. Tutti fattori che non possono che accendere riflettori e speranze sulla coppia di Breganze Millenium in vista dell’imminente campionato del mondo su strada in Spagna, a Ponferrada. “La giornata di oggi ci ha certamente detto che le nostre ragazze stanno bene – conclude Casarotto – e questo va considerato in chiave iridata anche perché il tracciato della prova su strada è assai favorevole alle loro caratteristiche”.
In campo giovanile la Giornata in Rosa di Bottanuco ha riportato in luce Elisa Dalla Valle. La brava allieva di Breganze Millenium, sesta soltanto il giorno precedente a Borgo Valsugana nella classica Coppa Rosa, a Bottanuco completa il suo ottimo week end cogliendo il quinto posto nell’affollata volata conclusiva dominata da Letizia Paternoster (Sc Vecchia Fontana). Un buon momento di forma per Elisa Dalla Valle che nella seconda metà di settembre avrà ancora a disposizione i traguardi di Mogliano Veneto e del Ghisallo per aggiungere altri bei risultati al suo personale palmares stagionale. Meno fortunata invece tra le esordienti Carlotta Zanin. Su un percorso a lei molto congeniale, la ragazza diretta da Luca Zanin è incappata in uno sfortunato incidente meccanico proprio nell’ultimo giro in programma, rimanendo così fuori dai giochi dello sprint per la vittoria.
Nelle foto il trionfo delle junior di Breganze Millenium a Bottanuco: l’arrivo di Sofia Beggin, prima classificata, quello di Sofia Bertizzolo, seconda classificata, il podio completo, il podio con Beggin e Bertizzolo e la foto dell’intera squadra juniores con il direttore sportivo Davide Casarotto – Foto Gianfranco Soncini