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Dopo la sorprendente assenza dall’elenco delle squadre che hanno richiesto la licenza 2022 all’Unione Ciclistica Internazionale, arrivano rassicurazioni da parte della Drone Hopper-Androni. La formazione di Gianni Savio ha infatti spiegato tramite un comunicato che il ritardo è dovuto a delle questioni burocratiche legate alla tipologia del nuovo main sponsor, azienda iberica in rampa di lancio.
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“In riferimento alla lista presentata dalla UCI delle squadre che hanno depositato la documentazione richiesta per il rilascio della licenza, intendiamo segnalare che la nostra società AZ CYCLING SA, come noto, ha stipulato un accordo pluriennale con la società Spagnola DRONE HOPPER, che rivestirà il ruolo di main sponsor“, si legge nel comunicato dell’Androni.
“Trattandosi di una “Start Up”, si è reso necessario un maggiore lasso temporale per il perfezionamento degli adempimenti burocratico-amministrativi, motivo per cui la nostra società non appare nella lista. Tutti gli adempimenti verranno completati nei prossimi giorni“, rassicura la squadra italiana, che quindi dovrebbe rimanere in ambito Professional.
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