Continuano gli antipasti del prossimo Giro delle Fiandre che si terrà domenica. Dopo la Gand-Wevelgem che è andata a Biniam Girmay, si rimane ancora in Belgio con la Dwars Door Vlaanderen 2022 (in programma mercoledì 30 marzo)vinta lo scorso anno da Dylan Van Baarle (Ineos-Grenadiers). Vediamo come sono strutturati questi 183,9 chilometri di corsa di mercoledì, che prevedono parecchie insidie.
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Non nei primi sessanta chilometri, con partenza da Roeselare, che saranno sostanzialmente pianeggianti. In quella che dovrebbe essere la prima ora e mezza di gara, non dovrebbero esserci particolari scossoni, con il plotone che raggrupperà le proprie energie per i successivi due terzi di gara, dove inizierà il vero e proprio divertimento.
Al chilometro 62 verrà loro incontro il Nuovo Kwaremont, primo dei tredici muri di giornata su cui si inizierà a ‘preparare la gamba’. In rapida successione arriveranno due asperità un po’ più impegnative, lo Zeelstraat ed il Knoktenberg-Trieu. Da lì inizierà un circuito, che riporterà nuovamente sul Knoktenberg-Trieu preceduto da altri cinque muri come Stooktestraat, Hotond, Kortekeer, Berg Ten Houte e Kanarieberg.
Da lì si vira verso Oudenaarde, tradizionale città d’arrivo del Fiandre, per poi puntare su Waregem, dove è situato l’arrivo. Prima però ci sono altri tre muri: prima il Ladeuze ed il Nokereberg, mentre l’ultimo è l’Holstraat, che scollinerà ai -8 dal traguardo. Queste ultime tre difficoltà potrebbero essere la miccia definitiva alla corsa, con i candidati della vittoria che tenteranno di fare il diavolo a quattro per puntare al successo.
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