Il veronese che alle prossime Olimpiadi sarà il portabandiera dell’Italia, guida la nazionale alla Adriatica Ionica Race.
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E’ un legame speciale quello che unisce il Campione Olimpico di Rio de Janeiro, Elia Viviani, alla Adriatica Ionica Race.
Lo sprinter veronese, infatti, è stato il primo leader della classifica generale della prima storica edizione della gara ideata e promossa dall’iridato Moreno Argentin e, ad oggi, è anche l’atleta in attività a detenere il maggior numero di successi di tappa, ben quattro, tutti ottenuti nell’edizione 2018.
Non è casuale dunque che la preparazione olimpica di Elia Viviani passi proprio dalle strade della Adriatica Ionica Race 2021: “Ho dei bellissimi ricordi di questa corsa, passa vicino a casa, ci sono sempre stati tanti tifosi. Correrla con la maglia della nazionale italiana sarà qualcosa ancora di più importante e saranno tre giorni belli sia per l’atmosfera che per il tipo di gara. Spero che anche quest’anno ci sia tanta gente sulle strade, ovviamente nel rispetto dei protocolli sanitari” ha spiegato il Campione di Vallese di Oppeano (Vr).
Elia Viviani, infatti, nella gara che andrà in scena dal 15 al 17 giugno prossimo sarà il punto di riferimento per la nazionale italiana guidata dal CT Davide Cassani che comprenderà anche il friulano Davide Cimolai, il padovano Alberto Dainese, i veronesi Alessandro Fedeli e Michele Scartezzini a cui si aggiungeranno Francesco Romano e Francesco Lamon.
Ad ispirare Viviani è, ancora una volta, la frazione d’apertura che si correrà da Trieste ad Aviano: “Delle tre è la più adatta alle mie caratteristiche: ci sono continui saliscendi su percorsi che conosco bene perchè Elena Cecchini, la mia compagna, vive da quelle parti. Quando sono a Udine, ci alleniamo proprio su quelle strade: è probabile un arrivo in volata, sarà un bella occasione per rilanciarmi un pò, ho tanta voglia di tornare a vincere, chissà che sia una giornata buona” racconta Viviani che, però, confida di essere affascinato anche dagli sterrati ferraresi: “Mi piacciono molto, l’importante è prenderli nelle prime posizioni per evitare i pericoli ed essere pronti ad inserirsi in qualche attacco. In questi passaggi può succedere di tutto, per questo con gli altri compagni di nazionale li affronteremo in maniera aggressiva”.
Un passaggio fondamentale, quello alla Adriatica Ionica Race, gara realizzata con il supporto delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna e con la collaborazione di ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo, per Elia Viviani che a 32 anni andrà a Tokyo 2021 con l’obiettivo di ripetere la prestazione firmata nel 2016: “Dopo queste tre tappe tornerò in altura, alternando i ritiri e gli allenamenti su pista. Poi il 21 luglio partirò per il Giappone” conferma Elia Viviani che a Tokyo sarà uno dei due portabandiera dell’Italia.
Lo start ufficiale della terza edizione della Adriatica Ionica Race si avvicina: domani, sabato 12 giugno, alle ore 10.00 presso il Palazzo Reale di Crespano di Pieve del Grappa (Tv) si terrà la conferenza stampa che dedicherà un focus alla tappa veneta, la Vittorio Veneto – Cima Grappa per svelare ulteriori dettagli della frazione regina della AIR 2021. All’evento, insieme a Moreno Argentin, saranno presenti l’Assessore al Turismo della Regione Veneto, Federico Caner, il Sindaco di Pieve del Grappa, nonchè presidente dell’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa, Annalisa Rampin e i rappresentanti delle amministrazioni locali della fascia Pedemontana che saranno interessanti dal passaggio della corsa.
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