Nel Valdarno 35 km di fuga solitaria coronati da una vittoria straordinaria per il trentino del Cycling Team Friuli.
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Un successo ottenuto “alla maniera dei grandi”, un’impresa solitaria di oltre 35 chilometri ha consegnato quest’oggi una vittoria indimenticabile al generosissimo Davide Bais sulle strade aretine di Montevarchi (Ar).
Nel 1° Trofeo Franco Bellucci, sono stati i ragazzi del Cycling Team Friuli a fare la differenza mettendo sin da subito alla frusta l’intero gruppo; a 35 chilometri dal traguardo l’allungo vincente di Davide Bais che ha messo d’accordo tutti e ha consentito al ragazzo di Nogaredo (Tn), classe 1998, di giungere sul traguardo in perfetta solitudine precedendo i più immediati inseguitori di 1’43”.
A completare l’ottima giornata del team bianco-nero è arrivato anche il quarto posto ottenuto dal bellunese Andrea Pietrobon.
“Quella compiuta quest’oggi da Davide Bais è stata una vera e propria impresa; si tratta di un atleta abituato ad andare all’attacco da lontano ma oggi il suo è stato un numero vincente e straordinario” ha commentato il ds Andrea Fusaz. “Siamo felici per la vittoria di Davide e per il quarto posto di Andrea: sono due ragazzi che hanno corso spesso in appoggio dei compagni di squadra. Oggi abbiamo dato loro l’opportunità di mettersi in luce e hanno sfruttato al meglio questa occasione. Con una squadra in queste condizioni fisiche avremo la possibilità di prenderci altre belle soddisfazioni nei prossimi giorni quando saremo al via della classica di San Daniele e del Giro del Friuli Venezia Giulia”.Sempre nella prova valdarnese, da segnalare la caduta del Campione Italiano Under 23 Giovanni Aleotti; il modenese ha riportato una forte contusione ad una mano ed è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti radiografici di rito.
Dopo il traguardo, Davide Bais ha avuto parole anche per il compagno di squadra: “Sono felicissimo di essere riuscito a conquistare questa vittoria: voglio ringraziare tutta la squadra per avermi dato questa opportunità e per avermi coperto soprattutto nel finale di corsa. E’ un successo che dedico a Giovanni Aleotti e a Gabriele Petrelli che oggi sono stati sfortunati; so che Giovanni è in ospedale, spero non sia nulla di grave e che possa tornare in gruppo già dai prossimi appuntamenti”.