FEDERCICLISMO DEL VENETO

20 Dicembre 2015 Senza categoria

Padova – Ultima riunione del 2015 della Federciclismo del Veneto venerdì sera a Padova, presso la sede del Comitato allo Stadio Euganeo, preparata in occasione delle festività natalizie.

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All’incontro, svoltosi in un clima di fratellanza e di grande festa, hanno partecipato i componenti del Comitato Regionale ed i rappresentanti delle varie commissioni e dei sette Comitati Provinciali.

Prima di proporre il brindisi per la chiusura dell’annata il presidente Raffaele Carlesso ha ricordato gli eventi che hanno accompagnato i festeggiamenti per i 130 anni della Federazione e ha evidenziato il lavoro svolto dalla Federciclismo regionale e da tutte le sue componenti e per questo ha rivolto un grande ringraziamento per il grande impegno che, ha precisato, “ha confermato ancora una volta come la nostra regione, nonostante tutte le difficoltà, continua ad essere un importante punto di riferimento in Italia. E di questo ne siamo veramente orgogliosi. Se nel 2015 gli obiettivi sono stati raggiunti lo si deve agli atleti ma anche alle società ed ai loro dirigenti che sono l’anima e la base della nostra Federazione”. “Grazie per quello che fate e continuerete a fare – ha concluso Carlesso – per il bene dei nostri ragazzi e questo meraviglioso sport. Grazie ancora e rivolgo a voi e alle famiglie gli auguri di Buon Natale e per un felice e prospero anno nuovo”.

Per l’occasione Lillo Zussa, patron del Trittico Veneto (la prestigiosa corsa internazionale riservata agli Juniores giunta alla 12^ edizione e svoltasi dal 21 al 23 agosto), ha voluto consegnare un riconoscimento, a nome dell’organizzazione, il Vc Orsago, al Comitato Veneto della Federciclismo e quindi a Carlesso per, è detto tra l’altro nella motivazione letta dallo stesso dirigente trevigiano, essere stata al fianco dell’organizzazione e per la preziosa collaborazione offerta ad un evento così importante.

La riuscita manifestazione è stata realizzata con la collaborazione di Martina Lois, Filippo Carpanese, Gian Piero Reggi e Martina Rosin.