Gioventù al potere al Giro d’Italia 2016
Capace di imporsi sul traguardo di Sestola malgrado una giornata al servizio dei compagni, è il giovanissimo Giulio Ciccone, che, complice un po’ di fortuna, stacca tutti i suoi ex compagni di fuga per festeggiare in solitaria il primo successo da professionista. A completare il podio dietro il corridore della Bardiani – CSF sono Ivan Rovny (Tinkoff) e Darwin Atapuma (BMC), mentre a salire sul gradino più alto con la maglia rosa è oggi un altro ragazzo di talento, Bob Jungels (Etixx-QuickStep), capace di difendersi benissimo dall’attacco di Andrey Amador (Movistar), grazie anche al sacrificio del generosssimo ex leader Gianluca Brambilla.
fonte SpazioCiclismo