Continuano a brillare i talenti italiani in una delle corse a tappe più importanti in chiave giovanile, il Giro della Valle d’Aosta. Nella seconda frazione, di 158,4 chilometri da Valtournenche a Breuil Cervinia, ad imporsi con un capolavoro è Gianmarco Garofoli.
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Spettacolare l’impresa del marchigiano, ex campione italiano junior: è riuscito infatti a scappar via in salita su un percorso durissimo, guadagnando secondi su secondi sui rivali. Il primo degli umani è infatti Mattia Petrucci della Colpack Ballan, a 1’31”, assieme a Florian Lipowitz (Tirol KTM) e Rueben Thompson (Groupama FDJ Continental) che sfrutta la crisi di Alessandro Verre per agguantare la maglia di leader della classifica generale.
Le parole del corridore del Team Development DSM all’arrivo ai microfoni di Inbici: “Non ho vinto, ho stravinto. Merito questo risultato per tutta la passione che metto per fare quello che amo. Ho lavorato davvero bene in questi giorni dopo il Giro ed oggi ho dimostrato di andare forte. L’ho interpretata come un vero attaccante questa corsa. Siamo pronti per l’Avenir”.
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