Si apre nel segno della Nazionale italiana il Giro di Sicilia 2022: tre corridori della squadra guidata da Daniele Bennati, che inaugurava la nuova maglia azzurra, nei primi cinque posti, con la perla della vittoria di Matteo Malucelli. Il classe 1993 è riuscito ad imporsi allo sprint in quel di Bagheria, conquistando il secondo successo stagionale e sfruttando al meglio l’occasione concessa (ricordiamo che a livello di club è fermo a causa dello stop della Gazprom).
Sette corridori all’attacco nella prima fase di gara: Michael Belleri (Biesse-Carrera), Nelson Soto (Colombia Tierra de Atletas), Gabriele Petrelli (CT Friuli), Alejandro Ropero (Eolo-Kometa), Guido Draghi (Mg.K Vis-Color for Peace-VPM), Stefano Gandin (Team Corratec) e Francesco Zandri (Work Service Vitalcare Vega). Fase iniziale molto stabile della corsa nella quale il gruppo ha lasciato fare e Gandin ha guadagnato un riconoscimento importante andandosi a prendere l’unico GPM e conquistando la maglia verde.
Successivamente, con il plotone in rimonta, sono stati diversi gli scatti davanti, con i fuggitivi che si sono dati battaglia. Gruppo che si è compattato a circa 5 chilometri dall’arrivo, con la preparazione per la volata finale.
Lo sprint è stato lanciato dalla Trek-Segafredo, con Matteo Moschetti a scattare a 200 metri dall’arrivo: alle spalle caparbio Matteo Malucelli pronto a scavalcarlo e ad andare a trionfare. Nella top-5 addirittura tre corridori della Nazionale: terzo Filippo Fiorelli
(Bardiani-CSF-Faizanè), poi gli azzurri Alessandro Fedeli e Damiano Caruso.
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