GIRO DI SVIZZERA

Domenico Pozzovivo è tornato

 

Dopo il pauroso incidente occorsogli al Giro d’Italia nella tappa di Sestri Levante, l’atleta della Ag2r La Mondiale ha recuperato per il Giro di Svizzera 2015, dimostrando subito di stare abbastanza bene. Nonostante confermi di non essere “ancora al massimo” e “di poter migliorare”, lo scalatore lucano in queste prime tappe non ha perso un colpo, concludendo sempre a ridosso dei primi. Un bel segnale da parte di un ragazzo che, poco più di un mese fa, lasciava la Corsa Rosa in ambulanza. “Dopo la caduta ho dovuto ovviamente staccare dalla bici, perché c’è stato un bel trauma facciale per il quale bisogna restare fermi almeno due settimane – dichiara ai microfoni di CyclingProNet – Poi ho fatto dei rulli e ho capito che potevo rientrare qui in Svizzera, non penso di essere molto lontano da una buona condizione”.

 

Rivedere un Pozzovivo così brillante e, soprattutto, convinto dei propri mezzi fa sicuramente piacere. Il 32enne di Policoro sottolinea che il fatto di “non ricordare nulla della caduta ha aiutato a livello mentale“, ma anche le sensazioni fisiche sembrano positive. “Penso di poter fare classifica qui in Svizzera e la tappa di mercoledì sarà fondamentale – afferma – Quello che condiziona la corsa sarà la crono dell’ultimo giorno. Corridori come Geraint Thomas potrebbero gestirsi mercoledì e poi risalire qualche posizione con la crono. In questa settimana il mio obiettivo è di giocarmi la vittoria mercoledì, poi non sarebbe male una top ten in classifica”.

Terminata la corsa elvetica, il lucano punterà sul campionato italiano, il cui percorso si adatta alle sue caratteristiche. Successivamente non ci sarà la possibilità di fare il Tour, per il quale “ci saranno già dei leader che hanno mostrato di poter fare bene“, ma bisognerà pensare alla Vuelta a España, in vista della quale manterrà il programma stipulato ad inizio stagione.

 

Fonte www.cyclingpro.net

Luca Pellegrini