Sono il freddo e la neve a sconvolgere il GP Miguel Indurain, classica iberica giunta alla sua 31ma edizione. Percorso completamente cambiato, condizioni climatiche al limite e spettacolo che in ogni caso non è mancato. Ad imporsi sul traguardo di Estella-Lizarra è stato il francese Warren Barguil (Arkea-Samsic), alla seconda vittoria stagionale dopo una tappa alla Tirreno-Adriatico.
Fuga a nove nella prima parte di gara: all’attacco Rafael Reis (Glassdrive Q8 Anicolor), Xabier Mikel Azparren (Euskaltel – Euskadi), Alex Martin (EOLO-Kometa), Jon Barrenetxea (Caja Rural – Seguros RGA), Stephen Bassett (Human Powered Health), Paul Lapeira (AG2R Citroën Team), Iván Cobo (Equipo Kern Pharma), Mikel Bizkarra (Euskaltel – Euskadi) ed Óscar Cabedo (Burgos-BH).
Il gruppo ha gestito però al meglio la situazione, andandosi a giocare il successo nel gran finale. Scatto a cinque con Gorka Izagirre (Movistar Team), Pello Bilbao (Bahrain – Victorious), Jefferson Alveiro Cepeda (Caja Rural – Seguros RGA), Victor Lafay (Cofidis) ed Aleksandr Vlasov (BORA – hansgrohe) che sono riusciti a guadagnare una ventina di secondi sul plotone, guidato però al meglio dalla UAE Emirates abile a chiudere.
Sullo strappo conclusivo all’attacco Marc Hirschi e Pierre Latour, ma è stato un gruppetto ristretto a giocarsi allo sprint la vittoria. A spuntarla in una volata molto concitata Barguil su Vlasov e Simon Clarke, il nostro Andrea Vendrame ha concluso in quinta posizione.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione riservata