Adesso è ufficiale: con un comunicato diramato pochi minuti fa, Rcs Sport ha annunciato che “a seguito della rinuncia della Vini Zabù a partecipare al Giro d’Italia, una delle tre wild card viene assegnata all’Androni Giocattoli – Sidermec”.
Un annuncio che era nell’aria e che era già stato anticipato in tarda mattinata dai dirigenti dell’Androni che, pur scegliendo la strada della prudenza, non avevano nascosto la loro fiducia per un’evoluzione positiva della vicenda.
Ricordiamo che la Vini Zabù aveva annunciato questa mattina la volontà di rinunciare alla wild card per la corsa rosa in seguito all’inchiesta giudiziaria scaturita dal caso di doping di De Bonis.
Con un Gianni Savio dal telefono bollente, risponde in tarda mattinata per il team manager il suo direttore sportivo Giovanni Ellena: “Siamo felicisssimi. Per noi piemontesi poi, una soddisfazione ancora più grande. Andiamo a Torino per l’8 di maggio, giochiamo certamente in casa. Gianni Savio poi, se casca dal letto, casca direttamente al traguardo della prima tappa. Lui abita a un chilometro da dove si partirà con il Giro.
E’ una vita nel ciclismo e nell’anno in cui il Giro parte davanti a casa e non correrlo, per lui era un dispiacere immenso. Ora abbiamo la certezza. Siamo davvero contenti, adesso dobbiamo subito metterci al lavoro per organizzare il tutto con la squadra e valutare i corridori in forma per affrontare le tre settimane di questa nuova ed entusiasmante avventura”.
Queste le dichiarazioni di Gianni Savio: “Sono felicissimo, per noi dell’Androni è una giornata storica. Domani inoltre compio gli anni, 73, quindi questo è un grande regalo di compleanno. Poi oggi è arrivato il podio di Eduardo Sepulveda al Giro di Turchia e infine nella stessa giornata con Marco Bellini ero in video conference con una grande azienda spagnola che potrebbe sposare il nostro progetto in futuro. Inoltre ringrazio Rcs per aver riconosciuto il nostro merito sortivo ed averci inserito nelle wild card per questo Giro che parte dalla mia città, Torino. In questo Giro siamo certi di poter offrire nuove emozioni al grande popolo del ciclismo che in questo periodo e negli anni ci ha sempre sostenuti”.
a cura di Tina Ruggeri ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine