Dal 1946, in qualsiasi disciplina, la corsa, lo spirito di competizione, la sete di vittoria, fanno parte del DNA di Lapierre. Questo gusto per la performance giustifica la nostra presenza a fianco del team pro Groupama-FDJ. Da questa collaborazione cominciata nel lontano 2002, si è creata una relazione di fiducia che si è evoluta nel corso degli anni.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
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Da 5 anni, il nostro modo di lavorare si è evoluto con il centro performance, gli allenatori e i corridori. Questa collaborazione con il nostro team R&D ci ha consentito di migliorare considerevolmente le prestazioni delle nostre bici. Questo incrocio unico nel mondo del ciclismo professionale, integra i bisogni e i feedback di uno dei migliori passisti e cronoman come Stefan Küng, dello sprinter Arnaud Démare e dello scalatore Thibaut Pinot. Grazie a questo lavoro, possiamo proporre a tutti i ciclisti, pro e amatori, delle bici appositamente sviluppate per le loro esigenze, affinché abbiano per qualunque tipologia di prova la miglior bici per puntare alla vittoria. Xelius, Aerostorm, Aircode sintetizzano il risultato del nostro lavoro di squadra.
Con la nuova Aircode DRS, diamo un nuovo contributo affinchè i corridori della Groupama-FDJ possano alzare le braccia sugli sprint e le corse più veloci del circuito World Tour.
Il mondo cambia evolvendo velocemente, anche le corse diventano sempre più veloci, fin dall’inizio della stagione. I migliori passisti e sprinter della Groupama-FDJ devono quindi poter contare su una bici che risponda perfettamente a questi cambiamenti. L’esigenza era di avere una bici ancor più aerodinamica della versione precedente, ma dotata di freni a disco, il nuovo standard nel gruppo dei professionisti adottato anche dai corridori della Groupama-FDJ. Così è nata la nuova Aircode DRS.
PUNTI CHIAVE: Telaio più pulito e più aerodinamico – Geometria riprogettata da zero – Ottimizzazione del comfort -Nuovo processo di produzione
Stefan Küng « Per un corridore con le mie caratteristiche è semplicemente la bici ideale. Quando pedalo in piano posso realmente sentire la sua aerodinamicità. Ho anche l’impressione che mi spinga ad andare più forte. Allo stesso tempo è anche una bici più confortevole, in particolare su manti stradali irregolari. Incarna la combinazione perfetta per affrontare le classiche in maniera performante. »
Più aerodinamica e più confortevole
• La nostra esperienza acquisita in campo aerodinamico grazie all’Aerostorm DRS, associata al lavoro di ricerca realizzato a stretto contatto con il Dott. Bert Blocken, specialista in materia aerodinamica e modelli CFD (fluidodinamica computazionale) e l’utilizzo di software all’avanguardia, sono stati elementi fondamentali per poter migliorare il design e la penetrazione dell’aria della nuova Aircode DRS. Che sia vento contrario o laterale, la nostra nuova Aircode DRS è semplicemente più rapida, semplicemente migliore.
• Ma cos’è l’aerodinamica senza considerare il comfort? Che senso ha cercare di avere le bici più veloci se poi i nostri sprinter non arrivano in uno stato di massima freschezza muscolare in dirittura d’arrivo? Il design e la progettazione specifica del nostro telaio in carbonio donano alla Aircode DRS un tutt’altro approccio in materia di comfort verticale perfino per le corse più lunghe.
Fred Grappe « La nuova Aircode DRS è stata sviluppata per ottenere un miglior coefficiente di penetrazione dell’aria grazie alla competenza degli esperti di aerodinamica dell’università di Eindhoven e un comfort eccellente. Le nuove geometrie e la struttura in carbonio ottimizzata permettono a questa nuova Aircode d’essere il complemento indispensabile alla Xelius. »
Arnaud Démare “ Per il sprint, devo avere un telaio che corrisponda esattamente alle mie aspettative. E su questo nuovo DRS Aircode, trovo la rigidità e le risposte che mi aspetto quando lancio il mio ultimo sforzo. “
Geometrie e pesi, gli aspetti nascosti
• Sotto questo nuovo design del telaio più aggressivo e allo stesso tempo più snello, si cela una nuova geometria sviluppata per i migliori passisti e sprinter. Un carro più compatto per la reattività, un rapporto stack e reach ottimizzato per ogni taglia. Una nuova era si apre quindi con un diverso approccio alla posizione dei corridori per una efficacia ottimale sul piano dell’aerodinamica e muscolare.
• Sulla Aircode DRS, non è tutto visibile. La nuova costruzione monoscocca del triangolo anteriore associata al nostro know how in materia di fabbricazione di telai in carbonio UD e l’ottimizzazione della distribuzione delle masse ispirata dal nostro GLP concept conferiscono una nuova dimensione alla gamma di bici da strada aero.
• Sotto questo nuovo design del telaio più aggressivo e allo stesso tempo più snello, si cela una nuova geometria sviluppata per i migliori passisti e sprinter. Un carro più compatto per la reattività, un rapporto stack e reach ottimizzato per ogni taglia. Una nuova era si apre quindi con un diverso approccio alla posizione dei corridori per una efficacia ottimale sul piano dell’aerodinamica e muscolare.
• Sulla Aircode DRS, non è tutto visibile. La nuova costruzione monoscocca del triangolo anteriore associata al nostro know how in materia di fabbricazione di telai in carbonio UD e l’ottimizzazione della distribuzione delle masse ispirata dal nostro GLP concept conferiscono una nuova dimensione alla gamma di bici da strada aero.
Julien Pinot
“ Arnaud Démare e Stefan Küng sono stati coinvolti fin dalle prime fasi di test nello sviluppo di questa nuova bici. Entrambi hanno potuto pedalare su dei prototipi fin dall’inizio della fase di sviluppo e i loro feedback ci sono stati preziosi per poter ottimizzare istantaneamente la rigidità e il dinamismo del telaio Aircode DRS.”
stay tuned
Dato che continuiamo a perseguire la ricerca e la performance delle nostre bici fin nei minimi dettagli e che l’aerodinamica non si concentra unicamente sul telaio e forcella, realizziamo anche i nostri test sul cockpit, affinchè il manubrio e l’attacco manubrio siano un insieme coerente e performante.
Prossimamente potrete ritrovare questo insieme sulle bici dei corridori e ovviamente sulle bici di serie.
Quindi « stay tuned » !
foto (© Groupama-FDJ, Nicolas Gotz)