LUTTO NEL CICLISMO, ADDIO A VINCENT JACQUET

A soli 52 anni se n’è andato il dirigente federale UCI, Direttore delle Relazioni Internazionali, dello sviluppo e del World Cycling Centre di Aigle (Svizzera). Lo ha annunciato la stessa Unione Ciclistica Internazionale nella serata di ieri con un comunicato stampa.

Vincent Jacquet ha dedicato tutta la sua vita allo sport e dal 2019 era una figura centrale all’interno dell’UCI, apprezzato dalle varie federazioni e dalle persone con il quale aveva instaurato un rapporto professionale. Ed era a capo del World Cycling Centre, che è riuscito a sviluppare facendolo diventare un punto di riferimento per tutta la famiglia del ciclismo, anche in chiave olimpica.

Il Presidente UCI David Lappartient ed il Direttore Generale Amina Lanaya hanno espresso parole di cordoglio per la perdita del loro collega: “E’ uno shock enorme per tutti noi” – dice Lappartient – “Accettiamo con enorme difficoltà questa terribile notizia, Vincent è stato uno dei miei colleghi più leali, prima alla Federazione Ciclistica Francese (FFC) e poi qui all’UCI. Era una persona che lavorava molto e si impegnava per lo sport che ha sempre amato, era un collega ma anche un amico pieno di speranze e che difendeva il futuro del nostro sport. I nostri pensieri vanno alla moglie, ai figli ed all’intera famiglia”.

“L’UCI ed il ciclismo intero hanno perso uno dei suoi più importanti pilastri” – ha dichiarato Lanaya – “Vincent era un grande lavoratore ed un uomo buono, pronto ad aiutare chiunque, ci mancherà moltissimo. Mandiamo le più sentite condoglianze ai suoi familiari.”

Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo francese L’Equipe, Vincent Jacquet sarebbe deceduto improvvisamente nel suo appartamento in Svizzera. E’ stato Direttore Tecnico delle Nazionali francesi sotto la presidenza dello stesso David Lappartient fino al 2017, per entrare due anni dopo all’Unione Ciclistica Internazionale.

InBici Magazine si unisce al cordoglio ed invia le proprie condoglianze all’UCI e alla famiglia di Vincent Jacquet.

A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata