La scorsa stagione il grande pubblico ha iniziato a conoscerlo al Giro d’Italia per il suo modo di correre, sempre all’attacco e spesso in fuga. Anche quest’anno Mattia Bais, corridore della Androni Giocattoli Sidermec, ha iniziato con la stessa grinta, mettendosi in evidenza al Trofeo Laigueglia e alla Tirreno Adriatico.
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Lo stesso corridore con le sue parole conferma quello che è il suo modo di essere ciclista: “Sono contento del mio inizio di stagione. Mi son messo in luce in queste prime competizioni grazie al mio modo di correre. La mia caratteristica è sempre stata quella di andare all’attacco e cerco di migliorare senza venir meno ad essa”.
“All’inizio dell’anno – continua Bais – ero abbastanza in tensione perché ho ancora solo un anno di contratto. Ora che ho ripreso a correre sono più sereno e le sensazioni sono buone. Spero di cogliere qualche successo a breve. Non sento pressioni eccessive e cerco di dare il massimo. In squadra inoltre il clima è tranquillo. Siamo molto affiatati e i giovani si sono inseriti bene nel gruppo”.
Con il fratello Davide, professionista alla Eolo Kometa, condivide la stessa passione per la bici. “Essere assieme in corsa, anche se da avversari, è una cosa veramente bella. A volte ci spalleggiamo nei momenti di difficoltà. Quando siamo a casa ci alleniamo assieme e ci confrontiamo spesso, questo è un aiuto per crescere ulteriormente”.
Il futuro. “Mi piace andare molto a sensazioni, non guardare il computerino, a volte però sprecando troppe energie. Sono qua anche per migliorare e spero un giorno di poter approdare in squadra W.T., costruendomi una lunga carriera”.
a cura di Davide Pegurri ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine