Va a Michal Kwiatkowski (Team Sky) una spettacolare Milano-Sanremo 2017.
Il corridore polacco ha preceduto sul traguardo di Via Roma un monumentale Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) che ha animato nel finale la corsa ma si è visto negare ancora una volta la Classicissima. Terza piazza per Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), l’altro atleta in grado di cogliere l’azione vincente.
Per 280 chilometri abbiamo assistito ad una Sanremo piuttosto sonnolenta. Pronti-via e fin dalla periferia di Milano 10 atleti sono andati in fuga: Nico Denz (AG2R), Mattia Frapporti (Androni Giocattoli – Sidermec), Mirco Maestri (Bardiani – CSF), William Clarke (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) Toms Skujins (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team), Ivan Rovny (Gazprom-RusVelo), Alan Marangoni (Nippo – Vini Fantini), Umberto Poli (Team Novo Nordisk), Federico Zurlo (UAE Team Emirates), Julen Amezqueta Moreno (Wilier Selle Italia). Il gruppo ha tenuto sempre sotto controllo il plotoncino di testa, concedendo agli attaccanti un margine massimo di 5 minuti.
La corsa è stata bloccata fino all’imbocco dei Capi, quando la Quick-Step ha iniziato ad aumentare il passo mettendo nel mirino i fuggitivi. I 10 sono stati riassorbiti appena imboccata la Cipressa, ai -22, ma anche la penultima asperità della Sanremo non ha visto alcun attacco da parte dei big. Solo in vista dello scollinamento Soren Kragh Andersen (Team Sunweb) ha tentato un allungo, inseguito dagli azzurri Daniel Oss (BMC Racing Team), Matteo Trentin (Quick-Step Floors) e Davide Cimolai (FDJ). Questo attacco non ha sortito gli effetti sperati, e lo stesso discorso vale per Tim Wellens (Lotto Soudal) e Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli – Sidermec) che hanno provato in contropiede. La Cipressa ha mietuto una sola vittima fra i big, Mark Cavendish (Dimension Data).
La volata di gruppo sembrava ormai destinata a concludersi in volata dal momento che anche sul Poggio le squadre degli sprinter hanno tenuto compatto il plotone. Ma nell’ultimo chilometro di ascesa Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) ha estratto il coniglio dal cilindro anticipando tutti e partendo all’attacco. Inizialmente ha tentato un futile inseguimento Sonny Colbrelli (Bahrain Merida Pro Cycling Team) – costretto poi a rialzarsi – mentre con le unghie e con i denti Michal Kwiatkowski (Team Sky) e Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors) hanno tenuto la ruota del bicampione del mondo. Lungo la picchiata verso Sanremo questo terzetto ha guadagnato terreno, presentandosi al triangolo rosso con la certezza di giocarsi il successo. Kwiato e Alaphilippe hanno ovviamente tenuto la ruota dello slovacco e lasciato a lui la prima mossa. Sagan ha lanciato lo sprint ai -200 metri e sembrava involato verso il successo ma Kwiatkowski lo ha raggiunto e superato all’ombra del traguardo prendendosi la prima Monumento della carriera. Terza piazza dunque per Alaphilippe mentre la volata dei battuti è andata a Alexander Kristoff (Team Katusha – Alpecin) che si deve accontentare della medaglia di legno. Miglior azzurro Elia Viviani (Team Sky) che non va oltre il nono posto; piazzamenti anche per Sonny Colbrelli (Bahrain Merida Pro Cycling Team) tredicesimo, Daniele Bennati (Movistar Team) quattordicesimo, Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli – Sidermec) quindicesimo e Marco Canola (Nippo – Vini Fantini) ventesimo.
La Sanremo si conferma una corsa maledetta per il Campione del Mondo, anche se il verdetto è chiaro: Kwiatkowski si prende la vittoria, ma Sagan regala spettacolo.
Ordine d’arrivo:
1 Michal KWIATKOWSKI POL SKY 7:08:39
2 Peter SAGAN SVK BOH +0
3 Julian ALAPHILIPPE FRA QST +0
4 Alexander KRISTOFF NOR KAT +5
5 Fernando GAVIRIA RENDON COL QST +5
6 Arnaud DEMARE FRA FDJ +5
7 John DEGENKOLB GER TFS +5
8 Nacer BOUHANNI FRA COF +5
9 Elia VIVIANI ITA SKY +5
10 Caleb EWAN AUS ORS +5
11 Magnus Cort NIELSEN DEN ORS +5
12 Michael MATTHEWS AUS SUN +5
13 Sonny COLBRELLI ITA TBM +5
14 Daniele BENNATI ITA MOV +5
15 Francesco GAVAZZI ITA ANS +5
fonte direttaciclismo.it -Matteo Pierucci