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Una giornata da incorniciare, una condotta di gara perfetta e poi l’attacco decisivo sulla discesa del Poggio. Matej Mohoric è entrato nella leggenda scrivendo il suo nome nel prestigiosissimo albo d’oro della Milano-Sanremo. Un nome che può risultare una sorpresa solo agli spettatori meno attenti, lo sloveno è da anni uno dei corridori più adatti a questo tipo di corse e oggi l’ha dimostrato sul palcoscenico più importante.
Il 27enne era incredulo all’arrivo, sopraffatto dalla gioia. Queste le sue parole ad Eurosport: “Mi sono preparato per questa corsa tutto l’inverno. La squadra mi ha dato fiducia ed anche io ero certo che lavorando bene durante l’inverno, con la giusta preparazione potevo rimanere con i migliori in cima al Poggio”.
Mohoric ringraziando la squadra rivela anche che tra i fattori decisivi per il suo allungo vincente c’è anche una speciale bici che la Bahrain-Victorious ha preparato per lui: “La squadra mi ha preparato un reggisella speciale per questa gara. Quando l’ho provato in ritiro mi ha stupito per come riuscisse a darmi maggiore sicurezza nei punti più lenti ed ancora più velocità dove si può spingere. Mi ha dato grande controllo sulla bici e più capacità di correggere eventuali errori”.
Oggi ero in condizioni perfette – continua Mohoric -, dopo essere stato male il mese scorso in seguito alla caduta alle Strade Bianche con Alaphilippe. Mi sono infortunato al collo e sono dovuto stare fermo per qualche giorno. Non ho mai smesso di crederci e oggi sono qui, è incredibile. Ci sono stati momenti in cui non pensavo di poter tenere il ritmo dei migliori, ma poi ce l’ho fatta e sono andato all-in. Ancora non posso crederci!”.
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