Un vero e proprio padrone per l’UAE Tour 2022. Tadej Pogacar era il grande favorito della vigilia ed ha dominato in lungo e in largo sulle strade di casa della propria squadra, la UAE Emirates. Lo sloveno in salita lascia le briciole agli avversari, trionfa a Jebel Hafeet e si porta a casa la classifica generale, bissando il successo del 2021.
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Sette gli attaccanti della prima ora in questa settima e conclusiva frazione: Gianni Vermeersch (Alpecin-Fenix), Clement Davy (Groupama-FDJ), Daryl Impey (Israel-Premier Tech), Michael Schwarzmann (Lotto-Soudal), Michael Morkov (Quick Step-Alpha Vinyl), Kaden Groves (Team BikeExchange-Jayco) e Joris Nieuwenhuis (Team DSM).
Il gruppo ovviamente non ha lasciato spazio, con la voglia di andare a giocarsi il successo in vetta. Soprattutto la UAE Emirates del leader, sull’ascesa conclusiva, ha alzato il ritmo ad un’andatura folle, andando a riprendere ovviamente a mano a mano tutti i fuggitivi.
La differenza è stata fatta negli ultimi 3 chilometri: Adam Yates (Ineos Grenadiers) ha provato in tutti i modi ad attaccare Pogacar, che non ha lasciato il minimo spazio al rivale britannico. I due si sono sfidati lungo le ultime pendenze, sono stati raggiunti anche da Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e sono andati a giocarsi il successo nello sprint ristretto, dove lo sloveno non ha avuto rivali.
Secondo Yates, in piazza d’onore anche in classifica, terzo Bilbao (che agguanta il podio anche in graduatoria a discapito di Vlasov), poi Joao Almeida (UAE Emirates).
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