Pochi centimetri hanno separato il Team corratec dalla prima storica vittoria nella corsa d’esordio. La prima tappa della Vuelta al Tachira ha infatti visto il Campione Nazionale serbo Dusan Rajovic arrendersi allo sprint solo al colombiano Johan Colon.
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Il caldo e il vento hanno condizionato una frazione d’apertura decisamente molto vivace con tanti tentativi di fuga che hanno visto nella prima parte di gara anche un portacolori del Team corratec all’attacco, il veneto Stefano Gandin.
Il protagonista principale di giornata era il colombiano Didier Merchan che ha pedalato per una cinquantina di km in solitario in testa alla corsa prima di rientrare nei ranghi a poco meno di 30 km dall’arrivo.
Il gruppo tornava compatto negli ultimi 5 km ed in volata è mancato davvero poco a Dusan Rajovic per completare la rimonta e regalare il primo successo della storia al Team corratec.
“Partire con un successo sarebbe stato fantastico – spiega il Campione Nazionale serbo – ma non sono riuscito a superare Colon. E’ stata una tappa molto difficile per me perchè ho forato e ho sprecato delle energie per rientrare in gruppo, supportato da una grande squadra. Ci riproveremo domani.”
Il programma della Vuelta al Tachira continuerà con una nuova frazione per velocisti con partenza da Hacienda Agroturistica Los Alendros e arrivo a Ciudad Bolivia.
ORDINE D’ARRIVO
1. Johan Colon (Idea Indeportes Antioquia) in 2:59:18
2. Dusan Rajovic (Team Corratec)
3. Xavier Quevedo (Venezuela Pais Futuro)
4. Luis Mora (Team Raul Saavedra)
5. Reinier Honig (Global Cycling Team)
6. Luis Mascopolo (Leonardo Sierra Merida)
7. Marco Tulio Suesca (Idea Indeportes Antioquia)
8. Maximo Rojas (Carabobo Team)
9. Julio Blanco (Inversiones Alexander)
10. Cesar Paredes (JB/Calzado Power/Arroz Zulia)
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