L’obiettivo è dire no all’inquinamento e celebrare la bicicletta come mezzo sostenibile
Si chiamano Naked Bike Ride e sono manifestazioni che si tengono in varie città del mondo dove i ciclisti – nudisti – pedalano rigorosamente svestiti per dire no all’inquinamento, alla dipendenza dall’automobile e celebrare l’utilizzo della bicicletta come mezzo sostenibile.
Pedalare nudi è un modo anche per sottolineare, idealmente, la vulnerabilità dei ciclista sulla strada in un mondo dominato dalle automobili. La nudità non è tuttavia una condizione imposta. Chi decide di partecipare è libero di scegliere quanto svestirsi ed eventualmente come decorare il proprio corpo.
Inoltre possono unirsi alla manifestazione non solo i ciclisti ma anche persone sullo skate, pattini, rollerblade basta che si tratti di veicoli non motorizzati e ad emissione zero.
I raduni di Naked Bike Ride, dapprima un fenomeno prettamente americano, si stanno diffondendo a macchia d’olio in tutti gli angoli del pianeta, Italia compresa. Nel giugno 2012, infatti, i ciclo-nudisti hanno invaso le strade di Torino.