Il Giro di Grecia 2022 si conclude con un altro successo Danese, a vincere sul traguardo di Ioannina è stato Emil Toudal.
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Il portacolori della BHS – PL Beton Bornholm si è imposto in uno sprint ristretto su Joey Rosskopf (Human Powered Health); i due erano fuoriusciti dal gruppo nell’ultimo chilometro. Terzo posto di giornata per Hakon Aarlust (Team Coop), che ha vinto la volata del drappello inseguitori. Gruppo nel quale si trovava anche Aron Gate (Bolton Equites Black Spoke) che ha così conquistato la classifica generale davanti a Lennert Teugels (Tarteletto-Isorex) e al compagno di squadra Mark Stewart.
Gli attacchi cominciano presto e dopo 15 chilometri si forma un gruppetto con Embret Svestad-Bardseng (Team Coop), Asbjorn Hellemose (Trek-Segafredo), Gavin Mannion (Human Powered Helath), Toudal e James Fouche (Bolton Equites Balck Spoke Pro Cycling), a cui cercano di aggiungersi senza successo Paul Wright (Mg.K Vis-Color for Peace) e Luca Chirico (Drone Hopper-Androni Giocattoli).
I fuggitivi cominciano a guadagnare rapidamente un po’ di terreno, mentre a Chirico e Wright si aggiungono nell’inseguimento anche Jeroen Meijrens (Tarengganu Polygon Cycling Team), Polychronis Tzortzakis e Periklis Ilias (Grecia). Ben presto, però, all’inseguimento dei fuggitivi rimangono i soli Meijers e Ilias, mentre gli altri desistono.
La forte nebbia convince, però, gli organizzatori a neutralizzare per 8 chilometri la corsa nella discesa subito dopo il GPM di Katara Pass. Nel frattempo proprio in salita Svestaed prova ad andarsene tutto solo; al momento della neutralizzazione della corsa il leader ha 1’33” di vantaggio sugli ex compagni di fuga, 2’10” su Andreas Miltiadis (Cipro) e 2’40” sul gruppo. La corsa riparte dopo la neutralizzazione con il danese che continua a incrementare il suo margine nei confronti dei diretti inseguitori.
Negli ultimi 20 chilometri di gara il distacco comincia a scendere, fino a portarsi ad 1’20” a 13 chilometri dalla conclusione. Il fuggitivo viene ripreso a due chilometri dalla conclusione da un gruppo decisamente ridotto: sono in venti a giocarsi la vittoria dell’ultima tappa. L’azione giusta arriva, però, nell’ultimo chilometro di corsa quando vanno all’attacco Joey Rosskopf ed Emil Toudal. Proprio quest’ultimo è il più abile dei due ad andare a prendersi il successo di tappa.
ORDINE D’ARRIVO
1 TOUDAL Emil 25 BHS – PL Beton Bornholm 4:35:24
2 ROSSKOPF Joey 32 Human Powered Health m.t.
3 AALRUST Håkon 24 Team Coop m.t.
4 TAGLIANI Filippo 26 Drone Hopper – Androni Giocattoli m.t.
5 BARONCINI Filippo 21 Trek – Segafredo m.t.
6 GONZÁLEZ David 26 Caja Rural – Seguros RGA m.t.
7 MERTZ Rémy 26 Bingoal Pauwels Sauces WB m.t.
8 HUBY Antoine 21 Cross Team Legendre m.t.
9 BARRENETXEA Jon 22 Caja Rural – Seguros RGA m.t.
10 SCHANDORFF IWERSEN Emil 19 BHS – PL Beton Bornholm m.t.
CLASSIFICA FINALE
1 GATE Aaron 31 Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling 21:13:33
2 TEUGELS Lennert 29 Tarteletto – Isorex 1:52
3 STEWART Mark 26 Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling 1:56
4 MARCHAND Gianni 31 Tarteletto – Isorex 2:02
5 MOLLY Kenny 25 Bingoal Pauwels Sauces WB 2:07
6 MILTIADIS Andreas 25 Cyprus 2:11
7 BUDYAK Anatoliy 26 Terengganu Polygon Cycling Team 2:13
8 ZARDINI Edoardo 32 Drone Hopper – Androni Giocattoli 2:54
9 BARRENETXEA Jon 22 Caja Rural – Seguros RGA 3:00
10 DOUBLE Paul 25 Mg.K Vis-Color for Peace-VPM 3:03
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