Tre anni fa si classificò quinto ai Campionati del Mondo sullo stesso traguardo ed ora lo rivediamo esultare: Gianni Moscon inaugura con una importante vittoria il Tour of the Alps 2021 aggiudicandosi la frazione di apertura (Bressanone – Innsbruck, 140.6 km) battendo allo sprint un sorprendente Idar Andersen (Uno-X Pro Cycling Team) ed il bielorusso Alexandr Riabuschenko (UAE Emirates).
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Una fuga a tre con Alessandro De Marchi (Israel-Start Up Nation), Marton Dina (Eolo-Kometa) e Felix Engelhardt (Tirol-KTM) ha caratterizzato la fuga del giorno superando in testa il traguardo volante di Vipiteno ed il GPM al Passo del Brennero. E’ stato proprio il friulano, conosciuto come il “Rosso di Buja” l’ultimo a resistere al comando della tappa, venendo successivamente raggiunto da Sergio Martin (Caja Rural) e Attila Valter (Groupama-FDJ). Sul falsopiano che seguiva il GPM di Axams Pello Bilbao conduce una azione d’attacco che proseguirà in discesa con un altro gruppetto fino all’ingresso nel centro abitato di Innsbruck.
Gianni Moscon è stato perfettamente condotto ad attaccare poco dopo sullo strappetto di Hötting, per poi essere raggiunto da Andersen in vista delll’ultimo chilometro; ma per il norvegese non ci sarà scampo allo sprint contro il trentino della Ineos-Grenadiers, che vive proprio ad Innsbruck da diverso tempo. Riabushenko vince la volata del gruppo che giungeva in rimonta sul rettilineo finale situato davanti al Palazzo Imperiale della città tirolese. Buon quarto posto per Fabio Felline (Astana), seguito da Nick Schultz (Team BikeExchange), Enrico Battaglin (Bardiani -CSF – Faizanè) e Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo)
La seconda tappa del Tour of the Alps è tutta austriaca: si percorreranno 121.5 km molto impegnativi da Innsbruck a Feichten im Kaunertal, con la seconda metà di tappa che prevede la doppia scalata al Piller Sattel.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine