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Pioggia e vento, condizioni meteo simili alle grandi gare di ciclocross. Mathieu van der Poel è il protagonista indiscusso di giornata, e fa capire che la sua Tirreno-Adriatico finisce sostanzialmente con questa sontuosa vittoria a Castelfidardo: “Domani sarà una tappa per velocisti, martedì ci sarà la cronometro: non ho altri obiettivi, adesso spero solo di potermi riprendere dallo sforzo di oggi per affrontare al meglio la Milano-Sanremo”.
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Il corridore della Alpecin-Fenix è convinto che per la Classicissima servano “soprattutto le gambe: l’anno scorso non ho avuto la forza per seguire Alaphilippe. Quest’anno spero di averla. E’ una corsa nella quale ogni momento può essere quello giusto: io la affronterò con la massima concentrazione”.
van der Poel si augura quindi che “lo sforzo di oggi non mi resti sulle gambe fino a sabato, devo smaltirlo ma c’è sicuramente tempo: a 20 km dal traguardo ero molto infreddolito, le mie gambe non rispondevano più molto bene, ma alla fine sono riuscito comunque ad ottenere questo successo così importante e speciale”. Poi va a cercare calore: in fondo, il vento di Castelfidardo ci ha messo tutti a dura prova.
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