Esteban Chaves torna a vestirsi di rosso alla Vuelta a España 2015.
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Il colombiano della Orica GreenEDGE scatta sul tratto più duro Alto de Cazorla andando a vincere in solitaria la sua seconda tappa della corsa spagnola. Alle sue spalle arriva Daniel Martin (Cannondale – Garmin) che in volata batte Tom Dumoulin (Giant – Alpecin), precedendo di pochi secondi il gruppo regolato da Ruben Plaza (Lampre – Merida). Grazie alla vittoria di tappa Chaves torna al comando anche della classifica generale dopo aver perso ieri la maglia per un secondo.
La giornata di oggi inizia con un ritiro, quello di David de la Cruz (Etixx-QuickStep), il catalano non ha recuperato dalla frattura della clavicola rimediata in Polonia. Più piacevole è invece l’inizio di gara con tanti scatti e controscatti che rendono incertissima la prima parte della sesta tappa. Dopo il via di Cordoba in tanti provano ad allungare, in particolare Adam Hansen (Lotto Soudal) e Sylvain Chavanel (IAM Cycling) che, in momenti diversi, provano l’attacco solitario. Entrambi questi tentativi vengono annullati grazie al ritmo pazzo fatto dal plotone. Andatura che costringe al ritiro un Matej Mohoric (Cannondale-Garmin) non al meglio.
Provando ad imitare quanto fatto al Tour de France, Peter Sagan prova ad inserirsi nella fuga di giornata con altri dieci ragazzi, ma neanche questo tentativo avrà fortuna. Diversa la sorte per l’attacco promoso da cinque atleti dopo circa 60 chilometri: Cyril Gautier (Europcar), Niki Terpstra(Etixx-QuickStep), Kristijan Durasek (Lampre-Merida), Peter Velits (BMC Racing Team), Steven Cummings (MTN-Qhubeka). Gli attaccanti troveranno più in là anche l’apporto di Miguel Angel Rubiano (Team Colombia), bravo a rientrare da solo.
Il gruppo, tirato dalla sola Giant-Alpecin, concede al massimo 4’30”, prima di iniziare la salita Alto de Baeza quando in testa al gruppo si portano anche gli uomini Movistar. I sei uomini al comando scollinano al GPM, a 55 chilometri dal traguardo, quindi con poco più di 3 minuti con la Movistar che dietro continua il suo ritmo arrivando a 10 chilometri dal traguardo con meno di un minuto di ritardo. A quel punto in testa scatta Cummings che prova in solitaria a resistere alla rimonta del gruppo. Il britannico inizia la salita finale con un buon vantaggio però quando le pendenze si fanno più dure inizia ad accusare il colpo. Così quando a 2,3 chilometri dal traguardo Esteban Chaves (Orica GreenEDGE) si muove dal gruppo l’azione di Cummings si spenge con il colombiano che con il suo ritmo non viene più ripreso da nessuno andando a conquistare tappa e maglia. Alle sue spalle si piazza Daniel Martin (Cannondale – Garmin) che nel finale rientra su Tom Dumoulin (Giant – Alpecin) che aveva attaccato per provare a difendere la maglia rossa. A 11 secondi da Chaves poi arriva il gruppo principale con i vari big per la classifica generale.
ORDINE DI ARRIVO
Nome Naz. Team Età Tempo
1 Jhoan Esteban CHAVES RUBIO COL OGE 25 4:46:16
2 Daniel MARTIN IRL TCG 29 +5
3 Tom DUMOULIN NED TGA 25 +5
4 Ruben PLAZA MOLINA ESP LAM 35 +11
5 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 35 +11
6 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER ESP KAT 36 +11
7 Christopher FROOME GBR SKY 30 +11
8 Rafal MAJKA POL TCS 26 +11
9 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 25 +11
10 Nicolas ROCHE IRL SKY 31 +11
CLASSIFICA GENERALE
Nome Naz. Team Età Tempo
1 Jhoan Esteban CHAVES RUBIO COL OGE 25 21:55:13
2 Tom DUMOULIN NED TGA 25 +10
3 Daniel MARTIN IRL TCG 29 +33
4 Nicolas ROCHE IRL SKY 31 +36
5 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 35 +49
6 Christopher FROOME GBR SKY 30 +55
7 Daniel MORENO FERNANDEZ ESP KAT 34 +55
8 Joaquin RODRIGUEZ OLIVER ESP KAT 36 +56
9 Nairo Alexander QUINTANA ROJAS COL MOV 25 +57
10 Fabio ARU ITA AST 25 +1:12
11 Mikel LANDA MEANA ESP AST 26 +1:16
12 Mikel NIEVE ITURALDE ESP SKY 31 +1:16
13 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 27 +1:20
14 Domenico POZZOVIVO ITA ALM 33 +1:23
15 Rafal MAJKA POL TCS 26 +1:29
fonte SpazioCiclismo
Riccardo Zucchi