Quando si parla di gravel tutte le strade non portano a Roma ma… in Austria! E’ il cuore dell’Europa, infatti, che regala gli scorci più suggestivi per praticare questa nuova disciplina del ciclismo che, dopo gli albori americani, si sta diffondendo con sempre maggiore successo anche nel Vecchio Continente.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Per chi ancora non lo sapesse, il gravel è un ibrido fra mountain bike, bici da corsa e bici da ciclocross. Il significato della parola gravel, in inglese, è “ghiaia”: le gravel bike, infatti, sono pensate per essere usate su strade sterrate o ghiaiose, che consentono ai ciclisti di affinare la loro passione per l’esplorazione e l’avventura.
Il fenomeno del gravel biking è iniziato negli Stati Uniti, dove esistono lunghissime strade non asfaltate, difficili da percorrere, perciò è opportuno affrontarle con bici dalla struttura particolare: il telaio, il manubrio e il diametro delle ruote tipico della bici da corsa, alcune componenti delle mtb e il materiale da costruzione, simile alle bici storiche.
Inizialmente si adoperavano bici da strada, ciclocross e mountain bike modificate, fino a quando l’industria delle biciclette ha preso atto del boom e ha iniziato a creare modelli specifici gravel. E’ in quel momento che, nel mondo della varianti ciclistiche, è nata una nuova disciplina globale.
Oggi, a proposito di Gravel, ci concentreremo sulla regione teutonica dell’Oberpinzgau, un’area fantastica per gli appassionati dell’off-road “soft” che possono esplorare l’intero territorio in una sola tappa.
Nell’area, per altro, c’è la comoda possibilità di noleggiare una gravel bike, risparmiandosi così le noie del trasporto. A quel punto, allacciate il casco e buttatevi verso Hintersee nella Felbertal o tra le valli della Hollersbachtal, che propone itinerari un po’ più impegnativi.
Primo “problema”: se vuoi scendere, devi prima salire e, allora, a meno che tu non abbia doti da grimpeur provetto, la soluzione più elegante sono le cabine della Panoramabahn con cui raggiungere le cime delle Alpi di Kitzbühel senza alcuno sforzo.
Mittersill Plus GmbH/Daniel Kogler
Mittersill Plus GmbH/Daniel Kogler
Un altro espediente per non fare troppa fatica è la e-bike grazie alla quale è possibile raggiungere mete altrimenti troppo impegnative, come ad esempio la Hörgeralm a Rettenbach oppure la Bürglhütte a Stuhlfelden.
Quello che la pista di sci di fondo del Pinzgau promette in inverno, la pista ciclabile dei Tauri lo offre in estate. Da Krimml a Zell am See passando per la città di Salisburgo fino a Passau in Germania, il tour conduce attraverso il paesaggio del Salzburgerland. Perfetto per conoscere il Gau da una prospettiva diversa.
In linea con la filosofia gravel, che non disdegna l’amore per i paesaggi e le bellezze naturalistiche, la regione dell’Oberpinzgau propone anche una visita a Mittersill nel cuore di un grande parco naturale. Se potete programmare le vostre vacanze scegliete l’inizio di agosto quando si celebra la festa della città.
Oltre al Parco Nazionale, la città di Mittersill offre tre caratteristiche chiese, così come il museo di storia locale nel Felberturm, che, tra le altre cose, racconta la singolare storia del commercio dei muli. Da non perdere, infine, un viaggetto sulla locomotiva a vapore della Pinzgauer Lokalbahn che fa una fermata nella città.
Tra le altre attrazioni segnaliamo il lago Hintersee e la relativa gola Schösswendklamm, veri e propri monumenti naturali. Lo stesso vale per la Heidnische Kirche a Elisabethsee, un’altra chiesa.
In estate con le scarpe da trekking, in inverno preferibilmente con gli sci o lo snowboard, come non sperimentare l’emozione dei panorami di Kitzbühel? L’Oberpinzgau, del resto, è un’esperienza magica in ogni stagione. Le vacanze estive, in particolare, propongono rinfrescanti passeggiate tra i laghi del Parco Nazionale o sulle alture delle Alpi.
Ogni luogo, da queste parti, ha i suoi piccoli segreti, le sue tradizioni e le sue particolarità. Scoprirle in sella ad una gravel-bike sarà ancora più eccitante.
©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine