Tripletta italiana al Grand Prix Le Samyn femminile. Marta Bastianelli (UAE Team ADQ) si impone in uno sprint ristretto sull’altra azzurra Maria Giulia Confalonieri (Uno-X) dopo che le due sono riuscite ad evadere dal gruppo negli ultimi chilometri di corsa. La festa azzurra viene completata da Vittoria Guazzini (FDJ-Suez) che si prende la volata delle battute. Corsa breve, di poco inferiore ai 100 chilometri ma con tre giri del circuito comprendente la Cote de la Roquette e la Cote des Nonettes. Proprio per questo percorso non troppo lungo, ogni piccolo tentativo di fuga viene tamponato in maniera alquanto agile.
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Si arriva così negli ultimi 20 chilometri. Tante le accelerazioni sui due GPM, ma nessuna riesce a fare la differenza. Il gruppo si screma in maniera omogenea, con la FDJ-Suez che prova a rendere dura la corsa. Ma a sconvolgere i piani entrati negli ultimi chilometri è una caduta che coinvolge tra le altre anche Arianna Fidanza (CERATIZIT-WNT), costretta a fermarsi con il naso sanguinante.
Il gruppo dunque si spezza e si arriva negli ultimi 5000 metri. L’Italia si prende dunque la scena, attacca prima Eleonora Camilla Gasparrini (UAE Team ADQ), poi a 2400 metri dal traguardo, su un tratto di pavé, sono Bastianelli e Confalonieri ad andarsene, con il gruppo che non riesce a tenerle a portata di mano. Le due azzurre possono dunque giocarsi la volata, dove non c’è storia: Marta si mette avanti a 100 metri dal traguardo ed arriva a braccia alzate, per la prima vittoria della sua stagione.
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