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Jonathan Milan si è qualificato alla Finale che metterà in palio la medaglia d’oro nell’inseguimento individuale agli Europei 2023 di ciclismo su pista. L’azzurro ha chiuso le qualificazioni al secondo posto sul Velodromo di Grenchen (Svizzera), timbrando il tempo di 4:05.266. L’azzurro ha accusato un ritardo di ben 2.491 dal britannico Daniel Bigham (4:02.775), che sarà il suo grande avversario nell’atto conclusivo per la conquista del titolo continentale.
Il friulano è partito bene e ha rifilato un paio di decimi al rivale (ex primatista dell’ora, prima che Filippo Ganna entrasse in una nuova dimensione), ma poi ha avuto un calo nel secondo chilometro, dove ha pagato addirittura un secondo e mezzo rispetto a Bigham. Lo stesso distacco si è replicato anche nel “terzo mille”, poi un finale migliore in cui ha recuperato 453 millesimi. Il nostro portacolori dovrà alzare il tiro questa sera se vorrà fare risuonare l’Inno di Mameli in terra elvetica.
Il Campione Olimpico nell’inseguimento a squadre, nonché argento iridato nell’inseguimento individuale (lo scorso anno perse contro Filippo Ganna, oggi chiamatosi fuori dall’evento), andrà a caccia del secondo sigillo europeo dopo quello vinto nel 2021 proprio a Grenchen. Jonathan Milan, che ieri ha trionfato con il quartetto, aveva incominciato la stagione con una bella vittoria su strada al Saudi Tour, grazie a una volata regale. Il 22enne è sempre più un ciclista completo è può togliersi altre grandi soddisfazioni.
A darsi battaglia per la medaglia di bronzo saranno il tedesco Tobias Buck-Gramcko (4:08.802) e il francese Corentin Ermenault (4:09.248). Manlio Moro ha concluso in settima posizione (4:12.023) alle spalle del britannico Charlie Tanfield (4:10.317) e del tedesco Nicolas Heinrich (4:11.201).
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