Elia Viviani abdica, ma a 34 anni sale per l’ennesima volta sul podio ai Mondiali di ciclismo su pista. L’azzurro non riesce a confermare il titolo iridato nell’eliminazione in quel di Glasgow: il corridore della Ineos Grenadiers, vincitore sia nel 2021 che nel 2022, porta a casa comunque un’ottima medaglia di bronzo.
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Nella sua gara Viviani si destreggia bene fino a tre giri dal termine, correndo sempre in sicurezza, stando nelle posizioni d’avanguardia ed evitando soprattutto le due cadute che hanno fermato la corsa. Poi, nel momento decisivo, si è accesa la spia della riserva, riuscendo comunque a centrare la top-3.
Per l’azzurro è la settima medaglia a livello iridato, la terza nell’eliminazione dove detiene anche il titolo europeo agguantato a Monaco l’anno scorso. La sfida per il titolo non c’è praticamente stata: il padrone di casa britannico Ethan Vernon ha dominato in lungo e in largo battendo la sorpresa di giornata, il canadese Dylan Bibic.
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