Marianne Vos (Jumbo-Visma) si prende la rivincita su Elisa Balsamo e trionfa per la trentunesima volta al Giro d’Italia donne. L’olandese si impone allo sprint nella Cala Gonone-Olbia, terza tappa della Corsa Rosa, battendo la connazionale Charlotte Kool (Team DSM) e la maglia rosa Balsamo (Trek-Segafredo), che difende però la maglia di leader della generale, con sei secondi proprio sulla Vos.
Nei primi chilometri c’è l’attacco coraggioso della francese Victoire Berteau (Cofidis), che va via nella primissima fase di discesa ma ripresa appena la strada spiana. La Jumbo-Visma fa buona guardia nella prima parte di frazione, lavorando per Marianne Vos e annullando anche il tentativo di Laria Vieceli (Ceratizit WNT).
Superati i 40 chilometri percorsi, va via il tentativo di giornata: ad andarsene sono le azzurre Alice Palazzi (Top Girl Fassa Bortolo) e Asia Zontone (Isolmant-Premac-Vittoria), assieme alla ceca Marketa Hajkova (Bepink),diventata suo malgrado virale dopo la caduta dalla rampa nel cronoprologo iniziale. Dietro di loro si forma un altro gruppetto, con Giulia Marchesini, Giorgia Vettorello, Jennifer Acevedo Ducuara, Angela Oro, Alessia Vigilia, Gemma Sernissi, Lucia Gonzalez, Jennifer Ducuara e Katia Ragusa.
Le tre di testa toccano un margine di oltre due minuti, con la Zontone che per un po’ è anche maglia rosa virtuale. Ma la Jumbo-Visma, assieme alla Trek-Segafredo, accelera e piano piano mangia il distacco; Katia Ragusa e Alessia Vigilia si riportano sulla testa della corsa, ma è quasi uno sfogo più che un tentativo vero e proprio, la fuga viene ripresa ai -5. È dunque volata, con la Vos che si prende la rivincita dopo la sconfitta di ieri e ottiene il successo numero 239 della sua carriera.
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