Prima vittoria italiana al Giro Next Gen 2023: Alessandro Romele (Colpack Ballan) pianta la bandiera tricolore nella sesta frazione, la Pergine Valsugana-Povegliano di 166 chilometri, battendo allo sprint Davide De Pretto (Zalf Euromobil Fior) ed il suo compagno di squadra Sergio Meris. Il gruppo ha lasciato fare ai tre corridori fuori classifica, con Johannes Staune-Mittet (Jumbo-Visma Developement Team) che rimane in rosa a due frazioni dal termine.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
La frazione inizia in maniera interessante, con il Valico della Fricca (10,6 km al 6%), seguito però da un lungo tratto di pianura fino al traguardo. Ad accendere la miccia è William Junior Lecerf (Soudal-QuickStep DT), settimo in classifica generale. Gli attacchi sono tanti, ma alla fine vanno via Sergio Meris, Alessandro Romele (Colpack Ballan) e Davide De Pretto (Zalf Euromobil Fior).
Il gruppo decide di prendersi una giornata di pausa: il più vicino nella generale è De Pretto, ventisettesimo a 9’03” dalla maglia rosa. I tre raggiungono anche un vantaggio di oltre sette minuti, rischiando di rientrare definitivamente in classifica, ma poi la Jumbo-Visma decide di metterci una pezza, riducendo il margine, ma non abbastanza per riprendere i fuggitivi.
Diventa dunque una lotta a tre per la vittoria. I tre in avanscoperta collaborano fino ad arrivare all’ultimo chilometro del circuito di Povegliano. Romele è il più attivo, prova ad anticipare all’ultimo chilometro ma poi nella volata è lui stesso a mettere le ruote davanti a De Pretto, con Meris terzo.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata