Percorso unico per condividere il territorio metropolitano con i cittadini e limitare al massimo le problematiche legate all’utilizzo delle arterie cittadine. Confermato l’epilogo dinanzi alla straordinaria Basilica di Superga. Mentre all’interno del Motovelodromo di Torino, nuova location, si svolgeranno le operazioni preliminari e offrirà i servizi per partecipanti e accompagnatori. All’esterno l’area espositiva.
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La 103^ edizione della Milano-Torino Eolo ha aperto oggi la serie di appuntamenti internazionali di ciclismo che interesseranno la prima capitale d’Italia e il suo territorio metropolitano. La classica più antica del panorama mondiale professionistico anticipa di 46 giorni la settima edizione della Granfondo Internazionale Torino, terza prova del circuito Gran Trofeo Gs Alpi che si terrà domenica 1° maggio e avrà quale nuova straordinaria location il Motovelodromo di Torino.
Percorso unico per condividere con i torinesi il territorio metropolitano. “La storia racconta che la Granfondo Internazionale Torino è uno dei pochi eventi che si tengono in una città metropolitana e continua a svolgersi. Tutti conosciamo quali sono le difficoltà che un’organizzazione deve affrontare per dar vita ad una manifestazione così prestigiosa all’interno di una città metropolitana. Per questo, quest’anno, abbiamo optato per un percorso di gara unico di 108 chilometri e 2370 metri di dislivello – sottolinea patron Vittorio Mevio – che mantiene inalterato il fascino di questa manifestazione. Anzi direi che quest’anno la Granfondo Torino sarà ancora più inclusiva e permetterà agli appassionati di scoprire un’altra storica struttura sportiva: Il Motovelodromo di Torino. Il nostro evento sarà la prima manifestazione internazionale che verrà ospitata all’interno di questo, che è uno dei più antichi stadi e velodromi in funzione in Europa, dopo il profondo restyling. Confermato anche l’arrivo dinanzi alla Basilica di Superga”.
Tra le novità di questa settima edizione spicca la medaglia di finisher in legno riciclato.
“La nostra idea di sostenibilità parte direttamente dalle nostre medaglie! Siamo felici di appoggiarci ad IfeelWood per le nostre premiazioni. Il legno utilizzato è sostenibile: il suo 95% è di origine riciclata – si legge in una nota del Gs Alpi – derivato da alberi caduti o legno raccolto durante la pulizia dei boschi, mentre il restante 5% proviene da produzione bio-sostenibile e sistemi rotativi di taglio degli alberi. Persino il colore è stampato a emissioni zero. L’obiettivo è quello di evitare inutili sprechi e limitare al massimo l’utilizzo di materiali inquinanti. Una medaglia di qualità pensata nel rispetto dell’ambiente! Pedaliamo assieme verso un futuro più pulito”.
Iscrizioni. Le iscrizioni alla manifestazione si effettuano accedendo al sito dell’evento, pagina Iscrizioni, opuure sul portale della società Endu.
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