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Gestione di gara magistrale del #greenteam, Manuele Tarozzi in fuga fin dai primi km vince sulla durissima salita di Mont Kigali, è la prima vittoria italiana al Tour du Rwanda. Henok Mulubrhan è leader della generale.
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La settima decisiva tappa del Tour du Rwanda la vince il giovane italiano Manuele Tarozzi, una gestione di gara magistrale della Green Project Bardiani-CSF Faizanè guidata dal DS Luca Amoriello. Gara controllata da una fuga iniziale a 15km dal via da 8 corridori, ai quali si sono aggiunti successivamente altri 12, tra questi anche Filippo Fiorelli e Davide Gabburo, determinanti nel finale a supporto di Manuele Tarozzi. “El flaco” ha attaccato a 20km dall’arrivo mantenendo un vantaggio di una trentina di secondi ai piedi di Mont Kigali, entusiasma i tifosi presenti arrivando da solo al traguardo. Davide Gabburo 4° nel gruppo degli immediati inseguitori, 9° Filippo Fiorelli.
Le dichiarazioni di Manuele Tarozzi:”Ho attaccato in discesa all’ultimo giro, spronato dal mio compagno di squadra Davide Gabburo, sono arrivato ai piedi di Mont Kigali con una trentina di secondi di vantaggio, dietro i miei compagni mi hanno aiutato a chiudere il gap, questa vittoria è anche merito loro, il vantaggio è bastato ad arrivare da solo sul traguardo, quante persone a incitarmi! Dopo la Vuelta a San Juan mi sento un corridore nuovo, ho vinto alla mia maniera e spero di continuare la serie di ottimi risultati.”
Henok Mulubrhan nel gruppo principale fa il vuoto grazie ad un attacco a 500m dal traguardo, il Campione Continentale Africano si riprende la maglia gialla.
La classifica Generale:
1. Henok Mulubrhan (Green Project Bardiani-CSF Faizanè) 26:53:09
2. Walter Calzoni (Q36.5) ”
3. William Lecerf (Soul Quick-Step Devo) 0:02
4. Victor De la Parte (Totalenergies) 0:04
5. Budiyak Anatoliy (Terengganu Polygon Cycling Team) ”
6. Eric Muhoza (Bike Aid) 0:08
7. Metkel Eyob (Terengganu Polygon Cycling Team) 0:12
8. Main Kent (South Africa) 0:26
9. Joseph Blackmore (Great Britain) 0:39
10. Tolio Alex (Green Project Bardiani-CSF Faizanè) 0:40
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