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Il campione europeo juniores 2020 è la punta del Team Torpado Ursus.
Oliver Vederso è considerato uno dei talenti più interessanti del fuoristrada. Danese, 20 anni il prossimo 20 aprile, corre con il Team Torpado Ursus. Nel 2020, da junior, è stato campione europeo e quinto al mondiale di cross country olimpico, specialità in cui ha vinto anche il titolo nazionale. Nel suo palmarès anche una medaglia d’argento alla prova di Nove Mesto dell’UCI World Series e vari titoli nazionali nel ciclocross.
Il giovane biker danese è stato ospite di Ursus assieme al suo team manager Mauro Bettine al compagno di squadra Manuel Capra. Ad accoglierli il Ceo di Ursus Spa, Mirko Ferronato, e il Sales & Product Manager Enrico Stragliotto.
Oliver Vederso ha visitato con grande curiosità il quartier generale dell’azienda, ma ad attrarre la sua attenzione è stato soprattutto il reparto in cui vengono realizzate Kodiak e Diablo, le ruote che utilizzerà durante la stagione agonistica.
Scorrevole e resistente, Kodiak è una ruota che ha già uno storico importante nelle più prestigiose competizioni mondiali di cross country e marathon. Una ruota che è sinonimo di affidabilità, a cui si va ad affiancare Diablo, nelle versioni 25 e 30 mm (misura del canale interno), che verrà commercializzata da Ursus nei prossimi mesi e viene utilizzata in anteprima dai top team di cui l’azienda di Rosà è sponsor.
Estremamente leggera nonostante i suoi 28 raggi, tubeless ready, Diablo è una ruota che riprende ed esalta le caratteristiche vincenti di Kodiak, declinate secondo gli standard più attuali.
«Conosco bene la fluidità dei mozzi e la solidità delle ruote Ursus – afferma Oliver Vederso Solvoj -, arrivare a pesi ancora più ridotti con la possibilità di utilizzare un canale da 30 ci darà un vantaggio ulteriore in termini di grip e scorrevolezza».
“Grazie anche alla collaborazione con molti atleti professionisti, da anni abbiamo dato grande impulso alla ricerca e allo sviluppo per realizzare anche nel fuoristrada prodotti in grado di rispondere alle esigenze dei bikers più esigenti – spiega Mirko Ferronato -. La mtb è un settore in cui crediamo molto e che ci sta dando notevoli soddisfazioni, sia sui campi di gara, sia per i riscontri che stiamo ottenendo dal mercato».
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