La 33° edizione del Giro d’Italia Donne lascia l’isola dopo tre tappe condizionate da un clima molto caldo e paesaggisticamente molto spettacolari. Sono state tre frazioni veloci, corse ad alto ritmo e che ha avuto tre vincitrici di assoluto spicco. In serata la carovana si dirige verso Cesena, da cui la gara ripartirà lunedì con scenari agonistici molto differenti.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
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Faulkner, Balsamo e Vos: tre grandi atlete che hanno onorato la prima parte di Giro Donne 2022 grazie ai loro successi, e con l’italiana che ripartirà dalla Romagna vestendo per il secondo giorno consecutivo la Maglia Rosa. L’olandese della Jumbo-Visma, oggi al 31° successo in carriera al Giro, ha solo 6” di distacco da Elisa in classifica generale e a Cesena avrebbe chance di poterla scavalcare, ma la durezza del percorso invita anche le atlete di classifica a voler rivoluzionare la generale in vista delle Alpi.
Atlete come Longo Borghini, Van Vleuten e Cavalli, che tra ieri ed oggi sono rimaste ben protette in gruppo, sono propense a compiere interessanti azioni d’attacco, senza dimenticare scalatrici del calibro di Mavi Garcia, Amanda Spratt, Juliette Labous, Erica Magnaldi e Gaia Realini. Il Barbotto, con le sue ripide pendenze fino al 18% è molto invitante e una occasione da non lasciarsi scappare, anche se le grandi salite arriveranno nei giorni successivi.
Una nota di merito va a Charlotte Kool, olandese della DSM, capace di migliorarsi nei due sprint di Tortolì e Olbia, piazzandosi prima terza e poi seconda: è una atleta che nelle prossime tappe di pianura, in particolare a Reggio Emilia e Padova, si meriterebbe almeno un successo parziale.
La Sardegna, con i suoi scorci interni e costieri, lascerà un ricordo indelebile nella mente delle atlete e degli addetti ai lavori presenti. I tifosi, sia locali che turisti, sono accorsi numerosi a Cagliari, Villasimius, Tortolì, Cala Gonone e Olbia, ad omaggiare la gara con grande affetto e stima nei confronti delle ragazze, in modo da portarsi a casa qualche momento vissuto insieme alle più grandi campionesse del ciclismo mondiale.
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata