Jonathan Milan ha vinto la seconda tappa del Saudi Tour. L’alfiere della Bahrain Victorious ha trionfato in Arabia Saudita grazie a uno sprint da autentico fuoriclasse sul traguardo di Shala Sijlyat Rocks, regolando gli olandesi Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla, trionfatore ieri nella frazione inaugurale) e Cees Bol (Astana). Il 22enne ha conquistato il suo primo successo stagionale, il terzo da professionista su strada dopo il doppio sigillo siglato lo scorso settembre alla CRO Race.
Dal 15 al 22 Febbraio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Moser, Bugno, Chiappucci e Mosole
Scopri di più
Il Campione Olimpico di Tokyo 2020 nell’inseguimento a squadre ha sfoggiato ancora una volta tutte le sue doti da velocista puro e ha dimostrato di essere in ottima forma fisica, conquistando il suo primo successo stagionale, il terzo da professionista su strada dopo il doppio sigillo siglato lo scorso settembre alla CRO Race.
Jonathan Milan ha commentato la propria affermazione in Arabia Saudita: “Ho chiuso lo scorso anno con due vittorie. L’obiettivo era di iniziare la nuova stagione al Saudi Tour e con una vittoria, non solo per me, ma anche per la squadra con gli altri ragazzi. Ieri ci abbiamo provato con Drusan (Rajovic, ndr) che ha chiuso secondo. Avevamo fatto un ottimo lavoro come team, ma io ho avuto un problema negli ultimi chilometri e non ho potuto aiutare i miei compagni“.
L’azzurro ha proseguito: “Oggi abbiamo provato con me e sono molto felice di questo risultato. Tutto il team mi ha supportato durante la corsa. Sono molto molto contento e grato alla mia squadra. La tappa è stata molto dura. Nei primi venti chilometri il vento arrivava da dietro, ma poi abbiamo avuto vento frontale e laterale ed ha reso tutto molto più duro. Nei prossimi giorni lavorerò al 100% per gli uomini da classifica. Adesso tocca a loro andare veloce, ma sono sicuro che lo faranno”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata