E’ arrivato l’attesissimo momento, quello della presentazione ufficiale delle prime tre tappe della Grande Boucle in programma tra due anni, e che per la prima e storica volta prenderà il via dal nostro Paese. Sarà inoltre la terza partenza estera consecutiva della più importante corsa ciclistica a tappe al mondo, dopo quelle di Copenaghen 2022 e Bilbao 2023.
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Il Tour de France ha scelto finalmente l’Italia come una delle prossime sedi del Grand Depart. Tra due edizioni la carovana della Grande Boucle raggiungerà Firenze, città di partenza della prima tappa. Non sarà affatto un via facile quello dal capoluogo toscano, dove si andrà ad omaggiare Gino Bartali con tutti i grandi campioni locali del passato. Da qui si andrà a raggiungere Rimini affrontando ben 7 “Cote” in 205 km, tra cui quelle del Barbotto e di San Marino. Per arrivare al traguardo in Riviera Romagnola dalla piccola Repubblica del Monte Titano c’è soltanto una importante discesa, dunque la volata non è affatto scontata. Idem il giorno dopo nella Cesenatico – Bologna di 200 chilometri, sulle strade di Marco Pantani: dopo una prima parte pianeggiante si va verso la Cima Gallisterna (affrontata ai Mondiali su strada di Imola 2020), Botteghino di Zocca, Montecalvo e la doppia scalata al San Luca, lo storico traguardo del Giro dell’Emilia.
L’ultima tappa tutta italiana va da Piacenza a Torino per omaggiare i campionissimi Fausto Coppi e Costante Girardengo: all’Airone di Castellania è dedicato il GPM passando da Tortona, poi le ultime difficoltà altimetriche sono a Barbaresco, nel cuore delle Langhe, e a Sommariva Perno in ben 225 km complessivi. La tappa che vedrà la corsa rientrare in Francia non è stata ancora presentata, ma le voci di corridoio danno come sede di partenza della frazione in questione la città piemontese di Pinerolo. E’ già ufficiale invece l’inedito finale di questa edizione, che non sarà sugli Champs-Elysees di Parigi (che nei giorni a venire ospiterà i Giochi Olimpici estivi), ma con una cronometro individuale dal Principato di Monaco a Nizza.
Il Tour non veniva in Italia dal 2011, edizione in cui Pinerolo ospitò sia un arrivo (vinse Edvald Boasson Hagen) che una partenza. Nel 2024 ricorrerà il centenario dalla prima vittoria di Ottavio Bottecchia nella gara a tappe francese, successo che verrà ripetuto dal corridore italiano anche l’anno dopo. E’ stato il Direttore del Tour Christian Preudhomme a ufficializzare la notizia, collegandosi in diretta con il TG Sport su Raidue nella giornata di oggi: “Il Tour ci ha messo troppo tempo per partire finalmente dall’Italia, un Paese di assoluta bellezza, culla del ciclismo romantico e terra di Campioni ed attaccanti che entusiasmano i tifosi. Non si verrà qui senza approfittare delle sue ricchezze e delle sue difficoltà. Sarà un Tour diverso grazie a voi e lascerà il segno, con l’arrivo finale per la prima volta a Nizza”.
Soddisfatto anche il Sindaco di Firenze Dario Nardella, che in conferenza stampa ha detto: “Questo evento incarna uno degli sport più rappresentativi e popolari. Piace tanto alla nostra città e lega Italia e Francia grazie al ciclismo. Questo è il risultato del lavoro di squadra insieme al Presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini ed agli altri rappresentanti istituzionali, adesso si fa sul serio”.
Bienvenue en Italie, Le Tour.
LA GRANDE PARTENZA DEL Tour de France 2024:
1° Tappa: Firenze – Rimini 205 km
2° Tappa: Cesenatico – Bologna 200 km
3° Tappa: Piacenza – Torino 225 km
A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata