Doveva arrivare ed è arrivato. Wout Van Aert si è preso di forza, di rabbia e di grande classe il suo primo successo in questo Tour de France dopo tre secondi posti consecutivi. Vittoria in solitaria della Maglia Gialla che finisce anche per aumentare il suo vantaggio sia in classifica generale che in quella a punti.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
In fuga ci va anche ancora una volta Magnus Cort, stavolta con la compagnia del francese Anthony Perez. Per il danese l’occasione di prendere un buon numero di punti per rafforzare la sua leadership nella classifica della Maglia a Pois. Nel fare questo, Cort fa segnare anche il nuovo record della storia del Tour per GPM vinti consecutivamente in apertura di un’edizione.
Il vantaggio dei due battistrada arriva anche a sfiorare gli 8 minuti, ma non appena il gruppo inizia ad alzare il ritmo, il distacco scende sensibilmente nel giro di pochi km. A 45 km dalla fine Perez riesce a staccare Cort in un tentativo forse più di aggiudicarsi il pettorale rosso del combattivo piuttosto che di allungare per la tappa.
La cavalcata solitaria del francese dura altri 35 km, con il ricongiungimento che arriva sul punto chiave della tappa, la Côte du Cap Blanc-Nez. In soli 900 metri la Jumbo-Visma completa il più spettacolare degli attacchi. Prima l’accelerazione di Nathan Van Hooydonck, poi il lavoro di Tiesj Benott e poi parte la Maglia Gialla.
Wout Van Aert riesce a scollinare da solo, con i soli Adam Yates e Jonas Vingegaard che provano a tenere il passo. Dopo poco il vantaggio del belga sale a 30” con il gruppo che fa fatica a riorganizzarsi. L’accelerazione della Jumbo mette in difficoltà anche gli uomini di classifica, compreso Tadej Pogacar che riesce comunque a rientrare.
Il belga non si ferma e sfreccia verso Calais con la sua splendida Maglia Gialla. Il gruppo prova a riavvicinarsi ma nessuno può fermare Van Aert che arriva sul traguardo spiegando le ali e scrollandosi di dosso i tre secondi posti consecutivi. La volata di gruppo la vince Jasper Philipsen che esulta probabilmente ignaro della presenza di un corridore davanti a lui. Il capolavoro della Jumbo è completato dal terzo posto di Laporte. Migliore italiano è l’ottimo Luca Mozzato, sesto.
Ordine d’arrivo quarta tappa
1 VAN AERT Wout Jumbo-Visma 120 100 4:01:36
2 PHILIPSEN Jasper Alpecin-Deceuninck 50 70 0:08
3 LAPORTE Christophe Jumbo-Visma 25 50 ,,
4 KRISTOFF Alexander Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux 15 40 ,,
5 SAGAN Peter TotalEnergies 5 32 ,,
6 MOZZATO Luca B&B Hotels – KTM 26 ,,
7 VAN POPPEL Danny BORA – hansgrohe 22 ,,
8 HOFSTETTER Hugo Team Arkéa Samsic 18 ,,
9 MATTHEWS Michael Team BikeExchange – Jayco 14 ,,
10 THOMAS Benjamin Cofidis 10 ,,
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata