Ci si aspettava lo scontro diretto nell’unica cronometro individuale presente al Tour de France 2023, ma in pratica è stato un assolo nella prova contro il tempo da Passy a Combloux. Jonas Vingegaard è stato eccezionale: il danese si è preparato alla perfezione per questa gara e ha dominato in lungo e in largo la sedicesima tappa. Vittoria e, soprattutto, guadagno netto in classifica generale: l’uomo della Jumbo-Visma ipoteca il trionfo in Maglia Gialla.
Dal 15 al 22 Febbraio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Moser, Bugno, Chiappucci e Mosole
Scopri di più
Una prova mostruosa quella del campione in carica: partito a tutta, arrivato ancora più forte. Ha guadagnato in ogni intermedio, chiudendo con il tempo di 32:36 alla media mostruosa di 41.227 km/h. Da sottolineare che il danese non ha usufruito neanche del cambio bici, percorrendo la salita con il mezzo da cronometro.
Una vera e propria resa quella di Tadej Pogacar che somiglia a quella che ha vissuto lo sloveno, ovviamente dal lato opposto, nell’ultima prova contro il tempo del 2020 con Primoz Roglic. Il corridore della UAE Emirates si disimpegna al massimo, ma, nonostante la seconda piazza parziale, deve cedere 1’38” e praticamente salutare le chance di vincere la Grande Boucle.
Terza piazza per un altro Jumbo-Visma, il solito Wout van Aert, staccato di 2’51”, dunque ad una vita dai primi due. Poi completano la top-5 Pello Bilbao (Bahrain-Victorious) e Simon Yates (Jayco AlUla).
In chiave podio passo in avanti di Adam Yates (UAE Emirates) che guadagna su Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers): l’iberico però limita i danni e perde solamente 24”.
A cura della redazione di Inbici Magazine e OA Sport partner– Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata