Annemiek van Vleuten è di un gradino (forse anche due o tre) superiore a tutte le rivali. La neerlandese oggi fa una gara a parte e domina in lungo e in largo la settima tappa del Tour de France femminile 2022, assicurandosi anche la Maglia Gialla e praticamente mettendo in cassaforte, ad una giornata dal termine, il titolo. Sulle montagne l’atleta della Movistar distrugge le rivali e trionfa in solitaria.
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Era annunciata battaglia e così è stato. Primo GPM di giornata, quello del Petit Ballon, ad oltre 80 chilometri dal traguardo e le due favorite per il titolo hanno fatto la differenza: Annemiek van Vleuten (Movistar) e Demi Voellering (Team SD Worx) sono andate via in coppia, staccando tutte le rivali. L’unica a rimanere a galla è stata Elisa Longo Borghini (Trek-Segafredo) che in vetta ha pagato poco più di un minuto.
Sulla seconda ascesa, quella del Col du Platzerwasel, van Vleuten decide di alzare ancor di più il ritmo e Voellering è costretta a cedere. Da dietro invece Longo Borghini è affaticata dall’inseguimento solitario e, a mano a mano, si fa avvicinare dalle atlete alle sue spalle (un drappello nel quale navigava anche Silvia Persico). Da segnalare inoltre la grande difficoltà, annunciata, per Marianne Vos: la Maglia Gialla staccata di oltre 20′ dalla vetta.
Cavalcata solitaria per la vincitrice dell’ultimo Giro Donne: van Vleuten guadagna ancora sul Grand Ballon, si assicura un margine ampissimo e trionfa a braccia alzate. Alle sue spalle, staccata di oltre 3′ Voellering. Poi tutte le altre: terza Cecilie Ludwig (FDJ – SUEZ – Futuroscope) che in uno sprint ristretto ha regolato Juliette Labous (DSM) e Katarzyna Niewiadoma (Canyon//SRAM Racing).
Poco più dietro delle affaticate Longo Borghini e Silvia Persico (Valcar – Travel & Service), rispettivamente settima e sesta, stesse posizioni che occupano in classifica generale a fine giornata.
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