Era l’uomo più atteso e non ha assolutamente deluso le aspettative: un fenomeno sulle strade iberiche, è Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Emirates domina in lungo e in largo la prima frazione della Vuelta a Andalucia 2023, seconda vittoria stagionale sul traguardo di Santiago de la Espada e pratica archiviata anche in chiave classifica generale.
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Sono quattro i corridori che hanno preso l’iniziativa nella prima parte di gara: gli spagnoli Alex Martin (EOLO-Kometa), Gotzon Martin (Euskaltel-Euskadi), il francese Clément Alleno (Burgos-BH) e il belga Aaron Van Poucke (Team Flanders-Baloise). Il plotone in ogni caso ha chiuso senza patemi sul finale, andando a giocarsi compatto la vittoria.
La UAE Emirates ha approcciato ad altissime velocità l’ultima ascesa, quella di Despiernacaballos: prima Covi, poi Majka e soprattutto un super Wellens hanno distrutto il plotone per preparare l’attesissimo attacco di Tadej Pogacar. Lo sloveno ha sbaragliato la concorrenza, con Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) che è stato l’unico a provare a resistere, salvo poi arrendersi.
Il margine di Pogacar a mano a mano è andato ad aumentare, 38” di margine sui primi rivali: secondo Mikel Landa (Bahrain-Victorious) davanti a Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e lo stesso Buitrago.
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