Non aveva mai vinto in carriera, mentre adesso ne sono arrivate due (di che qualità) nel giro di pochissimi giorni. Jay Vine va di nuovo all’attacco e trionfa nell’ottava tappa della Vuelta a España 2022 in vetta a Colláu Fancuaya. Altra gioia per l’Alpecin-Deceuninck. Si conferma in Maglia Rossa Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl), apparso ancora il più brillante tra i big.
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Scintille nella prima parte di gara: subito salita e dunque attacchi da tutti i lati, con la Quick-Step Alpha Vinyl costretta a gestire la situazione in gruppo. Dopo la prima ascesa si sono calmate le acque e si è andato a formare il drappello di fuggitivi: in avanscoperta in un primo momento Alexey Lutsenko (Astana-Qazaqstan), Mikel Landa (Bahrain Victorious), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert), Lucas Hamilton (BikeExchange-Jayco) e Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Marc Soler (UAE Team Emirates) e Jay Vine (Alpecin-Deceuninck).
I fuggitivi sono stati raggiunti dalla coppia della Groupama-FDJ formata da Sebastian Reichenbach e Thibaut Pinot ed in dieci hanno proseguito di comune accordo, guadagnando oltre 4′ sul plotone dei migliori.
Approcciata la salita, ancora una volta, Vine ha fatto il vuoto tra i fuggitivi. Nessuno ha resistito all’attacco dell’australiano che ha trionfato per la seconda volta, davanti ad un ottimo Taaramae, mentre terzo è Soler. Tra i migliori Remco Evenepoel ancora detta legge con il suo ritmo: gli unici a resistere sono stati Enric Mas (Movistar) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma), arrivati con il belga. Poco staccati Simon Yates e Carlos Rodriguez, mentre i distacchi sono più ampi per tutti gli altri.
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