Esattamente quattro anni dopo il lancio della serie R7000, il famoso gruppo 105 della Shimano ufficializza la sua ennesima iterazione. Ma a differenza dei precedenti up-grade, questa volta il salto tecnico, prestazionale – e perché no di prezzo – è importante.
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Signore e signori ecco a voi il nuovo reparto trasmissione Shimano 105, che da oggi guadagna la sigla seriale “R7100”. Le novità, le implementazioni e le modifiche in senso tecnico sono notevoli: in un’ottica comparativa non hanno nulla a che vedere con gli up-grade che avevano caratterizzato il lancio della precedente versione, ovvero quella che dal “5800” passava al “7000”.
Il nuovo 105 R7100 si conferma alla base del “terzetto” che dal 1982 (appunto da quando fu lanciato il 105) contraddistingue i componenti da corsa strada della Shimano, ma in questo caso bisogna riconoscere che il gap tecnico con il contiguo reparto Ultegra si è leggermente ridotto. O forse è meglio dire che dall’Ultegra – come del resto dal primo della classe Dura-Ace – il nuovo 105 eredita in pieno il bagaglio tecnico e l’architettura tecnologica, le stesse che sono state introdotte nel 2021, e che hanno segnato una cesura netta rispetto a quel che fino a quel giorno era la strutturazione e la percezione di un gruppo trasmissione (Shimano) dedicato al ciclismo su strada.
In questo senso, se era logico aspettarsi che le migliorie apportate nel 2021 da Dura-Ace e Ultegra fossero mutuate anche sul nuovo 105, probabilmente in pochi potevano attendersi che questo terzo dei gruppi race della Casa nipponica acquisisse davvero tutta l’architettura tecnologica e l’impostazione strutturale dei due “fratelli maggiori”, anzi in un certo senso andasse anche oltre…
Solo Di2, solo “disc”
In che senso? Come Dura-Ace e Ultegra, 105 è da oggi un gruppo solo ed esclusivamente elettronico, che in Casa Shimano significa piattaforma di gestione Di2 (la sigla corretta della nuova serie è infatti 105 R7100 Di2); come Dura-Ace e Ultegra il 105 è inoltre un sistema a 12 velocità e come Dura-Ace e Ultegra si pregia della identica architettura tecnica per fare forma al suo impianto frenante che – e in questo caso si va anche oltre i due reparti maggiori – è disponibile solo ed esclusivamente in versione disc. Non più rim-brake, quindi.
Esattamente come Dura-Ace R9200 e Ultegra R8100, dunque, anche il nuovo gruppo di componenti Shimano 105 Di2 è altamente personalizzabile e customizzabile nelle funzioni utilizzando l’app Shimano E-Tube Project.
Elettronico con 1800 euro
Tutto questo – e forse è questa l’informazione che può fare altrettanto notizia – con un prezzo che è in linea rispetto alla qualità e al bagaglio tecnico proposto: siamo a circa 1780 euro per il reparto completo, che sono sicuramente molto più dei mille euro circa che occorrevano per acquistare il 105 di vecchia generazione, ma che alla luce di quel che questo reparto guadagna sul fronte tecnico sono sicuramente un punto prezzo interessante, che lo “distacca” di più di mille euro rispetto all’Ultegra, e di quasi duemila che occorrono per portare a casa un Dura-Ace.
E il peso?
Pesi? Anche qui il confronto “in casa” è lusinghiero: 105 R7100 pesa 2953 grammi, ovvero qualche grammo in più rispetto al vecchio “7000” (che aveva 11v e che non aveva le parti per la gestione elettronica), ma pesa solo 285 grammi in più dell’Ultegra R8100 e 557 grammi in più del Dura-Ace R9200.
Dna confermato, anzi esaltato
Non finisce qui, perché se come da sempre accade anche qui le differenze tra il 105 e le serie superiori riguardano principalmente il diverso impiego di materiali (meno “pregiati”) e la differente procedura di lavorazione delle parti (meno accurata e dispendiosa), nella nuova release il 105 di serie R7100 si pregia di specifiche tecniche che ne esaltano ancor più la sua destinazione d’uso nativa, il suo dna che lo connota sin dalla prima versione: parliamo di un gruppo destinato a quelli che potremmo definire gli entusiasti dell’agonismo, a chi si vuole avvicinare in modo serio al ciclismo competitivo o più semplicemente a chi vuole percepire lo stesso feeling e le stesse sensazioni di cambiata (e frenata) dei professionisti senza dover spendere un capitale.
Tutto questo è confermato in pieno, ma a questo vanno ad aggiungersi importante ti aggiornamenti che qualificano ancor più questo reparto come opzione ideale per quella tipologia di ciclista: come vedremo lo spettro di rapportatura diventa più ampio, non solo perché si aggiunge una velocità in più e si arricchisce la “scala”, ma compaiono anche moltipliche capaci di salita davvero impossibili, e tutto questo con un solo cambio posteriore e un’unica configurazione di componenti.
Inoltre, l’autonomia della gestione elettronica da un certo punto di vista (quello dei comandi) raddoppia rispetto agli omologhi comandi elettronici di Dura-Ace e Ulterga, e anche questo in direzione di un impiego ancora più user friendly, senza pensieri o incombenze.
Il gruppo nel dettaglio
Dunque, il nuovo gruppo Shimano 105 Di2 si avvale di una nuova interfaccia di controllo wireless. È il circuito integrato wireless proprietario di Shimano, che fa comunicare comandi e deragliatori senza fili, che garantisce elevata sicurezza, alta velocità di elaborazione e basso consumo energetico.
Shimano ci ricorda che, confrontato con altre piattaforme wireless sul mercato, il suo protocollo di comunicazione wireless offre una significativa diminuzione delle probabilità di interferenza, una velocità di cambiata più alta e una maggiore durata della batteria.
Da parte loro il cambio posteriore e il deragliatore anteriore sono cablati, alimentati da un’unica batteria ricaricabile, da alloggiare nel tubo verticale. Questa batteria si ricarica facilmente attraverso una porta di alimentazione prevista nel cambio posteriore, che esattamente come su Dura-Ace e Ultegra rappresenta il cervello dell’intero sistema; sempre come succede sui gruppi maggiori, anche i comandi sono alimentati da batterie autonome, ma differenza di Dura-Ace e Ultegra qui le batterie a bottone che ospita la parte sommitale del comando sono due, per un raddoppio dell’autonomia indicativa (circa 3000 chilometri).
Dal punto di vista ergonomico, i comandi hanno una forma che ne migliora il comfort e il controllo in ogni posizione di guida. I comandi hanno inoltre una testa ridisegnata per una migliore ergonomia e aerodinamica, mentre l’accessibilità dei pulsanti è stata migliorata.
Piccola nota: diversamente da quelli delle classi superiori, i comandi 105 Di2 non prevedono l’opzione di essere cablati.
Nuove rapportature
Il nuovo 105 offre uno spettro ampio di moltipliche disponibili, garantisce agilità quando serve oppure la giusta durezza quando questa si rende necessaria; tutto questo con una progressione intelligente dei rapporti, risultato di una ottimizzazione dei componenti trasmissione che, forte della dodicesima velocità, riduce solo a due le cassette disponibili: la CS-R7100 è disponibile con scala 11-34 denti e 11-36 denti (in realtà questa sarà disponibile in un secondo momento).
Le cassette sono compatibili con corpetti ruota libera a 11 velocità ed ovviamente con il corpetto 12s con tecnologia Direct Engagement delle ruote di classe Dura-Ace.
La cassetta fa al paio con la guarnitura FC-R7100, disponibile con plateau 50-34 denti oppure 52-36.
L’insieme di queste combinazioni è in grado di coprire un ampio range di rapporti, anche inferiori al rapporto di attuazione 1:1, per affrontare senza stress i pendii più ripidi e controllare meglio lo sforzo.
A livello estetico e strutturale la guarnitura ha il family feeling delle pedaliere di classe superiore e una struttura in alluminio internamente cava, secondo la tecnologia Hollowtech II.
I deragliatori
Il cambio posteriore RD-R7100 si avvale dello stesso design Shadow e della stessa connettività interrata D-Fly degli omologhi Dura-Ace e Ulterga, ma a differenza di questi ha anche una caratteristica in più: è il solo che può lavorare con la nuova cassetta 11-36 (ma ugualmente è compatibile anche con le altre opzioni incluse nel “bouquet” delle cassette Shimano 12v, ovvero la 11-30 di classe Dura-Ace e Ultegra.
Passando al deragliatore anteriore FD-R7150 quest’ultimo ha un design molto simile a quello dei deragliatori Di2 di generazione “11v”: è veloce e preciso.
L’impianto frenante
Esattamente come per i gruppi Dura-Ace di serie R9200 e Ultegra R8100, il nuovo 105 R7100 include un sistema frenante a disco completamente rinnovato: più silenzioso, più potente e più facile da manutenere nel confronto con l’omologo impianto disc della serie precedente.
A livello ergonomico il design della zona superiore delle leve favorisce un accesso rapido alla frenata con una zona di controllo più ampia; passando alle pinze BR-R7170 la distanza utile tra pastiglia e rotore è aumentata di circa il 10%, in ragione di una revisione del sistema idraulico mutuata dagli apprezzatissimi sistemi frenanti Shimano per il fuoristrada (con tecnologia Servowave).
Anche il processo di spurgo dell’impianto è stato migliorato e reso più inuitivo grazie alla possibilità di essere eseguito senza rimuovere la pinza dal telaio.
Anche due ruote “dedicate”
Assieme alla componentistica trasmissione e freno di serie R7100, Shimano introduce anche due nuove versioni di ruote da strada in carbonio: sono perfettamente allineate con il livello qualitativo e con le caratteristiche di questa neonata serie.
Ecco a dunque le WH-RS710-C32-TL – per chi ama impegnarsi in salita – e le WH-RS710-C46-TL – per un utilizzo più a tutto tondo. Entrambe le versioni condividono lo stesso dna costruttivo delle ruote C36 e C50 della serie Dura-Ace e Ultegra, bilanciando fattori cruciali come aerodinamica, leggerezza e rigidità.
Nel dettaglio, le “C32” hanno un’altezza del cerchio di 32 mm, una larghezza interna del cerchio di 21 mm e un peso di 1502 grammi (anteriore 665 grammi, posteriore 839 grammi).
Da parte loro le “C46” hanno un cerchio alto 46 mm, una larghezza interna del cerchio di 21 mm e un peso di 1.610 grammi (anteriore 719 grammi, posteriore da 893 grammi).
I due nuovi modelli sono compatibili con trasmissioni a 11 e 12 velocità e sono predisposte per un utilizzo tubeless.
Costo? 560 e 620 euro rispettivamente per anteriore e posteriore di entrambe i modelli, che quindi sono vendibili anche singolarmente.
Gruppo 105 R7100 Di2: ecco i prezzi nel dettaglio
Cambio Post. 12v Di2 | RD-R7150 105 | 289,99 € |
Deragliatore Doppia Di2 | FD-R7150 DS | 159,99 € |
Kit Freno Disco Ant. Di2 | ST-R7170 + BR-7170 + Tubo | 369,99 € |
Kit Freno Disco Post. Di2 | ST-R7170 + BR-7170 + Tubo | 369,99 € |
Batteria | BT-DN300 | 224,99 € |
Guarnitura 12v. | FC-R7100 50/34D 172.5mm | 189,99 € |
Cassetta 12v 11-34 | CS-R7100 105 | 79,99 € |
Catena 12v | CN-M7100 | 39,99 € |
Movimento centrale | BB92-41 | 54,99 € |
Totale | | 1.779,91 € |
Pesi a confronto con Dura-Ace e Ultegra
Cambio | RD-R9250 | 215 g | RD-R8150 | 262 | RD-R7150 | 302 g |
Deragliatore | FD-R9250 | 96 g | FD-R8150 | 116 | FD-R7150 | 142 g |
Guarnitura | FC-R9200-52-36 | 690 g | FC-R8100-52-36 | 711 | FC-R7100-50-34 | 765 g |
Comandi | ST-R9270 (2) | 350 g | ST-R8170 (2) | 391 | ST-R7150 (2) | 423 g |
Pinze | BR-R9270 (2) | 229 g | BR-R8170 (2) | 282 g | BR-R7170 (2) | 282 g |
Rotori | RT-MT900-160 (2) | 216 g | RT-MT800-160 (2) | 216 g | SM-RT64-160 (2) | 285 g |
Catena | CN-M9100 | 242 g | CN-M8100 | 252 g | CN-M7100 | 252 g |
Cassetta | CS-R9200-11-30 | 217 g | CS-R8100-11-30 | 297 g | CS-R8100-11-34 | 361 g |
Batteria deragliatori | BT-DN300 | 53 g | BT-DN300 | 53 g | BT-DN300 | 53 g |
Cablaggi elettronici | EW-SD300 (2) | 19 g | EW-SD300 (2) | 19 g | EW-SD300 (2) | 19 g |
Movimento centrale | SM-BB92-41 | 54 g | SM-BB92-41 | 54 g | SM-BB92-41 | 54 g |
Adattatori rotori | ISMMAR160DDB | 15 g | ISMMAR160DDB | 15 g | ISMMAR160DDB | 15 g |
Totali | 2396 g | 2668 g | 2953 g |
Ulteriori informazioni: Shimano
a cura di Maurizio Coccia ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine