Il 47° Gp Sportivi di Poggiana, valido anche per il 47° Trofeo Bonin Costruzioni e il Gran Premio 2G Verniciatura di Gianni Guidolin, nuovo main sponsor della manifestazione, ha incoronato quest’oggi il piemontese Nicolò Pettiti (Sias Rime), che nello sprint a dieci che ha deciso la prestigiosa corsa internazionale ha anticipato Giacomo Villa (Biesse Carrera) e Manuel Oioli (Q36.5).
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A Pettiti è andato anche il premio per il più combattivo e di vincitore della classifica dei Gpm: in fuga assieme a un’altra ventina di corridori dal km 25, il portacolori della squadra bresciana è successivamente rimasto da solo al comando per una trentina di km prima di essere ripreso per poi trionfare in volata. Per Pettiti è la prima vittoria in carriera: Poggiana, viene da pensare, gli rimarrà nel cuore per sempre.
LA CRONACA – Come consuetudine, il Gp Sportivi di Poggiana messo in cantiere dall’Uc Asolo Bike Poggiana ha regalato spettacolo. 173 i partenti in rappresentanza di 36 squadre, con tanti protagonisti della stagione internazionale al via a Poggiana di Riese Pio X (Tv). Come detto, dopo 25 km si è formata una fuga composta da 24 corridori, i quali hanno messo insieme un vantaggio massimo di 2’36” sul gruppo.
A cercare di ricucire il gap, in prima battuta, la Bardiani, con il contributo di Jumbo Vismae CTF. Il primo dei due passaggi su Forcella Mostaccin ha iniziato a sparigliare le carte: la corsa si è stappata ed è divenuta bellissima. Col passare dei chilometri, il drappello di testa è andato via via perdendo qualche componente, altri corridori sono rientrati e, quindi, al comando si è formato un gruppetto di 18 atleti.
Dopo 100 km Pettiti ha deciso di salutare la compagnia dando forma a un’azione solitaria, che si è protrattata fino a quando – erano stati percorsi 136 dei 164,2 km complessivi – è stato raggiunto da Andrea Guerra (Zalf), che era presente a sua volta nella fuga iniziale. Dietro, tuttavia, non sono rimasti a guardare: dopo vari tentativi di allungo, nell’inseguimento si sono uniti otto atleti. Ovvero, l’irlandese Archie Ryan (Jumbo Visma), Giulio Pellizzari (Bardiani), lo statunitense Cole Kessler, il venezuelano Francisco Penuela e lo spagnolo Pau Marti Soriano (tutti e tre della Israel), Francesco Galiberti e il compagno Villa (Biesse Carrera) e Oioli.
Ai -20 Guerra ha provato ad allungare staccando Pettiti, ma la sua sortita non è andata buon fine visto che è stato subito raggiunto dallo stesso atleta della Sias Rime e dagli otto inseguitori. Il drappello di dieci corridori è andato a giocarsi la vittoria, dapprima collaborando, quindi dando vita alle classiche schermaglie in vista del traguardo.
Nell’arrivo di viale Marco Pantani Nicolò Pettiti ha chiuso il cerchio su una giornata vissuta da protagonista con una volata magistrale, per andare a prendersi la prima, splendida vittoria della sua giovane carriera. Lo ha fatto battendo anche Oioli che dopo il traguardo lo ha abbracciato e si è detto molto felice per il suo successo dal momento che i due sono grandi amici.
Ad aggiudicarsi le maglie messe in palio dall’Uc Asolo Bike Poggiana e realizzate per l’occasione da GSG sono stati dunque Pettiti, che ha indossato quella gialla patrocinata da 2G Verniciatura e destinata al vincitore, quella azzurra per i GPM della Banca delle Terre Venete e quella speciale che porta la firma di GSG per il più combattivo. La maglia all black Elettrica B&C per il secondo classificato è andata a Villa mentre al terzo classificato, Oioli, è andata la maglia arancione della Surfaces.
LE INTERVISTE – Incredulo e felice il vincitore che, per la prima volta a Poggiana, va a vestire ben tre maglie contemporaneamente. “Non so cos’ho fatto, non l’ho ancora realizzato – ha detto Nicolò Pettiti-. Non sono mai stato un campione, non ho mai vinto: vincere oggi, dopo un numero come questo, è incredibile. Sono andato in fuga dall’inizio, poi ho allungato, rimanendo da solo al comando, solo per farmi vedere, per dare spettacolo. Sono stato ripreso sull’ultima salita, non avrei mai pensato di vincere in volata. Quest’anno non ho avuto molta fortuna, la condizione non è mai arrivata: per me questo successo è inimmaginabile. Lo dedico alla mia famiglia, i miei fan numeri uno, alla mia ragazza, che mi sostiene ogni giorno, alla squadra, che mi ha dato grande fiducia”.
Entusiasta dello spettacolo offerto dalla #starscombat 2023, il presidente dell’Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin che ha concluso: “Voglio fare i miei complimenti a tutti gli atleti perchè hanno regalato spettacolo oggi qui a Poggiana dal primo all’ultimo chilometro. Un grazie speciale va a tutti i tifosi che, nonostante il grande caldo, hanno voluto essere presenti a bordo strada; un abbraccio di ringraziamento, infine, va a tutte le istituzioni, agli sponsor e ai tantissimi collaboratori che anche quest’anno hanno reso possibile tutto questo. E’ stata una bellissima giornata di ciclismo che resterà a lungo nei nostri cuori”.
Ordine d’arrivo 47° Gp Sportivi di Poggiana:
1° Nicolò Pettiti (Sias Rime Drali)
che compie i 164,2 km in 4h01’45” alla media dei 40,753 km/h
2° Giacomo Villa (Biesse Carrera)
3° Manuel Oioli (Q36.5)
4° Archie Ryan (Jumbo Visma)
5° Andrea Guerra (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6° Pau Marti Soriano (Israel Premier Tech Academy)
7° Giulio Pelizzari (Bardiani CSF Faizanè)
8° Cole Kessler (Israel Premier Tech Academy)
9° Francisco Penuela (Israel Premier Tech Academy)
10° Francesco Galimberti (Biesse Carrera) a 3″
LE MAGLIE SPECIALI:
Maglia Gialla – 2G Verniciatura – 1° Classificato: Nicolò Pettiti (Sias Rime)
Maglia All Black – Elettrica B&C – 2° Classificato: Giacomo Villa (Biesse Carrera)
Maglia Arancione – Surfaces – 3° Classificato: Manuel Oioli (Q36.5)
Maglia Azzurra – Banca delle Terre Venete – Classifica GPM: Nicolò Pettiti (Sias Rime)
Maglia Speciale – GSG – Al più combattivo: Nicolò Pettiti (Sias Rime)
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