L’azzurro reduce dal Campionato del Mondo di Glasgow è il successore di Nicolò Buratti
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E’ Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior) il successore di Nicolò Buratti nell’albo d’oro del Gp Colli Rovescalesi che oggi ha regalato spettacolo sulle strade dell’Oltrepo Pavese per la settantesima edizione messa in cantiere con la consueta professionalità dall’Asd Rovescalese del Presidente Remo Torregiani e la regia del Comitato Organizzatore con in testa Stefano Saroni, Alberto Bernini e Valerio Gatti.
LA CRONACA – Una mattinata piovosa ha fatto da preludio al 70° Gp Colli Rovescalesi ma la pioggia ha bagnato solo i primi chilometri percorsi dai 173 atleti schieratisi ai nastri di partenza. Ritmo da subito sostenuto che impedisce il nascere di azioni da lontano. Al chilometro 90, lungo la salita che conduce verso Rovescala, la corsa esplode letteralmente con il gruppo che si fraziona in diversi tronconi: al comando restano una trentina di atleti mentre tutti gli inseguitori sono costretti, con il passare dei chilometri ad alzare bandiera bianca.
Da questo frazionamento nasce l’azione decisiva composta da 13 corridori: Davide De Pretto e Cesare Chesini (Zalf), Tom Martin (Wheelbase), Sergio Meris (Colpack), Kyrylo Tsarenko (Hoppla), Simone Impellizzeri (Aries), Benjamin Granger (Mg K Vis), Nichola Spinelli (Solme), Arnaud Tissieres (Elite Fondations), Francesco Galimberti (Biesse), Denis Lock (Sias), Filippo D’aiuto e Carlo Favretto (General Store). A 20 chilometri dal termine il britannico Tom Martin (Wheelbase) tenta di sorprendere tutti con un attacco solitario ma subito dopo il suono della campana il drappello di testa torna a ricompattarsi.
L’ultima scalata verso Rovescala vede i 13 atleti selezionarsi nuovamente e all’imbocco del rettifilo d’arrivo si presenta un sestetto a giocarsi il tutto per tutto allo sprint: Sergio Meris (Colpack Ballan), già secondo nel 2022 a Rovescala, lancia lunga la propria volata ma è Davide De Pretto (Zalf) il più brillante che va così a tagliare il traguardo a braccia alzate davanti proprio a Meris e a Lock.
LE DICHIARAZIONI – Terza vittoria stagionale per Davide De Pretto dopo i successi centrati al Gp General Store di Sant’Ambrogio di Valpolicella (Vr) e al Trofeo De Gasperi di Pergine Valsugana (Tn); l’azzurro, reduce dai Mondiali di Glasgow, è raggiante sul podio: “Questa è una delle vittorie più belle che ho avuto la fortuna di festeggiare; il percorso di Rovescala mi piace molto e Luciano Camillo me ne ha sempre parlato con entusiasmo. Sono felice di aver esaudito il suo desiderio e dedico questa vittoria a lui, oltre che ai miei compagni di squadra, alla mia famiglia e ad Elisa, la mia fidanzata” ha commentato Davide De Pretto.
Felice e soddisfatto a fine giornata anche Stefano Saroni, autentica anima organizzativa del Gp Colli Rovescalesi: “Oggi anche il meteo ci ha dato una mano e questo podio grandi firme ci ripaga di tutti gli sforzi organizzativi. Il pubblico e gli atleti ci hanno regalato una splendida giornata: un grazie speciale va a tutti i volontari che a vario titolo hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione a partire dal presidente Remo Torregiani, gli amici Valerio Gatti e Alberto Bernini. Un grande riconoscimento va alle aziende che sono state al nostro fianco come Enertrade SA Svizera, Zaninoni, Rivit e Fulgosi”.
Questo l’ordine d’arrivo del 70° Gp Colli Rovescalesi:
1° Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior)
che compie i 155,7 km in 3h43’50” alla media di 41,736 km/h
2° Sergio Meris (Colpack Ballan)
3° Dennis Lock (Sias Rime Drali)
4° Filippo D’Aiuto (General Store)
5° Francesco Galimberti (Biesse Carrera)
6° Benjamin Granger (Mg K Vis) a 5″
7° Cesare Chesini (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 11″
8° Simone Impellizzeri (Aries) a 14″
9° Arnaud Tissieres (Elite Foundations)
10° Nicholas Spinelli (Solme Olmo)
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