Damiano Caruso, dopo una Vuelta a España 2023 da gregario per Mikel Landa, si è regalato una giornata di libertà. Il siciliano è riuscito ad entrare nella fuga di giornata e ha dimostrato di avere una buonissima condizione fisica, arrivando in seconda posizione a 4’44” dal vincitore Remco Evenepoel: in pratica il ragusano è stato il primo degli umani.
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Il quasi 36enne della Bahrain-Victorious ha espresso comunque parole di soddisfazione ai microfoni di Eurosport al termine della tappa: “È stata sicuramente una giornata dura. Tutti sapevano che Remco era il più forte tra gli uomini in fuga e l’ha dimostrato vincendo in solitaria. Per me questa seconda posizione significa molto perché arriva solo dietro a un fuoriclasse come lui. Devo essere soddisfatto per quello che ho fatto in questa giornata, quindi sono felice.
Lo scalatore di Ragusa ha tracciato un bilancio generale di questa frazione: “Una buona tappa per noi anche come squadra, è stata una buona giornata in generale, con poco da recriminare. Ho provato a seguire Evenepoel, ma seguire lui è come seguire uno scooter. È troppo per me, ma è così per tanti altri corridori: è comunque un buon risultato per me“.
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