11^ Tappa Giro d’Italia: Scoperte Culturali sul Percorso

La partenza dell’undicesima tappa del Giro d’Italia trasforma la cittadina sannita in un’isola pedonale, offrendo l’opportunità unica di esplorare il suo centro storico ricco di atmosfere normanne e medievali. Tra i gioielli architettonici spiccano i portali in pietra, la Torre campanaria settecentesca e la Chiesa Madonna della Libera, eretta nel XV secolo e sopravvissuta a un terribile terremoto. Imperdibile è anche la visita alla Mostra del ciclismo, che ripercorre la storia della corsa rosa dal 1800 a oggi.

Attraversando il Molise, si giunge a Larino, dove merita una sosta l’Anfiteatro romano, capace di accogliere 10.000 spettatori al tempo della sua costruzione nel 80 d.C. Proseguendo verso il Mar Adriatico, si incontra Termoli, con la sua imponente cinta muraria che circonda il borgo antico, eretto nel V secolo su un promontorio che domina il mare. Da non perdere sono il Castello Svevo e la Cattedrale di Santa Maria della Purificazione.

A Vasto, il focus si sposta sul rinascimentale Palazzo d’Avalos, circondato da un vasto giardino napoletano e sede di quattro musei: il Museo Archeologico, la Pinacoteca, la galleria di Arte contemporanea “Mediterranea” e il Museo del Costume Antico. Da visitare anche le Terme Romane, con i loro splendidi mosaici del II secolo d.C, e il Castello Caldoresco, una fortezza del XV secolo.

Arrivando a Francavilla al Mare, premiata con la bandiera blu nel 2023, è d’obbligo una sosta per godersi la sua lunghissima spiaggia. Ma Francavilla non è solo mare; vanta edifici di pregio come la chiesa di Santa Maria Maggiore e il quattrocentesco Convento Michetti, noto anche come “Cenacolo michettiano”, simbolo della città e luogo in cui D’Annunzio scrisse “Il Piacere”.

Questo contenuto è riservato agli amministratori.

A cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group