CRISTINA TONETTI HA GRANDI AMBIZIONI CON LA LABORAL KUTXA – FUNDACION EUSKADI

La ciclista lombarda di Montesiro di Besana Brianza (MB) è passata al termine della stagione 2023 alla corte della squadra basca diretta dal General Manager Aitor Galdòs e che si è notevolmente rinforzata con l’arrivo anche di Eri Yonamine, Ane Santesteban e Laura Tomasi, solo per citarne alcune. Cristina e Laura si sono aggiunte a Nadia Quagliotto e Debora Silvestri per aumentare il numero di italiane in squadra, ma resta un “equipo” di forte matrice iberica.

Il Team si è radunato sulle strade della Costa Blanca, ad Altea, per poco più di una settimana ad inizio gennaio, prima di trasferirsi a Mallorca dove c’è stato il debutto stagionale nella prima edizione al femminile della Challenge. Cristina Tonetti ha corso la prima prova, il Trofeo Felanitx – Colònia de Sant Jordi (Ses Salines) il 20 gennaio, classificandosi sedicesima: “Una gara corsa davanti, dove Nadia Quagliotto ha lavorato da regista in gruppo ed abbiamo portato a casa l’ottavo posto con Laura Tomasi”, racconta Cristina.

Ma come è stato l’approccio e l’ingresso nel nuovo Team? “Sono arrivata senza parlare spagnolo, ogni tanto dicevo qualcosa in italiano o in inglese e non ci sono stati problemi, visto che il nostro General Manager Aitor ha corso in Italia e parla bene la nostra lingua. Poi ho imparato lo spagnolo piuttosto velocemente e da questo punto di vista è stato un bel vantaggio. Dal punto di vista tecnico la squadra è praticamente ai livelli di una World Tour, non ti fa mancare nulla ed è restato, come in Top Girls – Fassa Bortolo, l’ambiente familiare. Abbiamo tutto e comunque mantengo un preparatore atletico ed una nutrizionista anche a casa”.

Questo ti aiuta molto? “Si, con il preparatore capita anche di uscire in bici insieme in modo che lui possa capire il mio livello di forma e come mi alleno. Viviamo piuttosto vicini e ciò rende tutto più facile”.

Il tuo 2023 è stato molto intenso per i risultati (vice campionessa italiana a crono Under 23 e titolo nazionale nella Cronometro a Squadre) ma soprattutto emotivamente, ricordando tuo papà Gianluca: “E’ stato un anno in cui sono successe tante cose, ho gioito con le mie compagne, la squadra mi è stata sempre vicina, ma avevo la necessità di fare uno step in avanti per me stessa ed ho scelto di approdare alla Laboral Kutxa – Fundaciòn Euskadi e di difendere i suoi colori anche nel 2025”.

Quali sono gli obiettivi del Team?: “Dobbiamo fare più punti per raggiungere nel 2026 una posizione che ci permetta di prendere la licenza World Tour, ci avevamo già provato un anno fa ma entro tre anni faremo tutto il possibile per averla”.

Dove correrai adesso?: “Sono appena rientrata a casa dopo le quasi tre settimane con la squadra in Spagna e attendo di partire per l’UAE Tour ad inizio febbraio. Poi bisogna aspettare l’esito degli inviti alle altre corse in giro per l’Europa. Dovrei debuttare in Italia alla Strade Bianche e sarò anche il giorno dopo a Montignoso (MS), al Trofeo Oro in Euro”.

A cura di Andrea Giorgini Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata