Dopo la brutta caduta che lo aveva costretto al ritiro dalla Itzulia Basque Country mentre era in testa alla corsa, il corridore sloveno Primoz Roglic è nuovamente finito a terra al Giro del Delfinato, a poche settimane dal Tour de France.
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Questa è stata la seconda caduta di Roglic in soli tre giorni durante la corsa francese, generando notevole preoccupazione all’interno del team tedesco. “Questo è semplicemente un brutto incidente di gara. Era molto scivoloso e bagnato. Non è colpa di nessuno che ci sia stata questa caduta, ma le conseguenze per i corridori sono gravi”, ha dichiarato Ralph Denk, manager della BORA-hansgrohe, ai microfoni di CyclingPro.net.
La tappa è stata infine neutralizzata, ma ciò non toglie la tensione nel gruppo. “Molti corridori hanno dovuto andare in ospedale. È un peccato per Lidl-Trek e Decathlon-AG2R che non abbiano potuto continuare a correre, perché volevano andare a caccia della vittoria di tappa. Ma è stata la decisione giusta. E purtroppo questo fa parte del nostro sport.”
Roglic ha riportato lievi ferite alla spalla, ma fortunatamente non sembrano esserci problemi seri. Tuttavia, la squadra dovrà prestare particolare attenzione, dato che potrebbe trattarsi di un nuovo problema alla stessa spalla in cui il corridore sloveno aveva subito un intervento chirurgico in passato.
“Il nostro medico sta attualmente esaminando la situazione”, ha spiegato Denk. Un aggiornamento sulle condizioni di Roglic è atteso nelle prossime ore.
Proprio alla fine del 2022, quando militava ancora nella Jumbo-Visma, Roglic era stato costretto a uno stop di tre mesi per sottoporsi a un’operazione alla spalla, al fine di limitare il rischio di nuove fratture alla clavicola, di cui aveva sofferto in precedenza.
“Sono caduto sulla spalla, che non è la cosa migliore”, ha dichiarato lo stesso Roglic in un’intervista post-gara. “Ho subito un intervento su quella spalla qualche anno fa, quindi dovrò farla controllare. Ma oggi altri corridori sono stati in situazioni peggiori e questo è davvero fastidioso. Devo vedere il dottore.”
L’ennesima caduta di Roglic al Dauphiné getta ombre sulla sua partecipazione al Tour de France, obiettivo primario della BORA-hansgrohe per la Grande Boucle. Il team tedesco dovrà valutare attentamente le condizioni del proprio leader e decidere la strategia più opportuna per affrontare la corsa francese.
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Riva del Garda: La Perla del Lago di Garda per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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