Quando Biniam Girmay ha completato l’ultima tappa del Tour de France, la sua vittoria virtuale nella maglia verde della classifica a punti è diventata realtà. Ad attenderlo al traguardo c’erano i suoi compagni di squadra, Laurenz Rex e il suo uomo di testa Mike Teunissen, pronti a congratularsi con lui. Tuttavia, l’impatto della sua vittoria nella maglia verde ha avuto un significato ben più ampio rispetto al termine di quest’anno.
La tua VACANZA in bici
dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
La conquista della maglia a punti da parte di Girmay lo rende il primo corridore dell’Africa nera a ottenere una classificazione nel Tour de France. Inoltre, è anche il primo a vincere una tappa nella corsa, con successi nelle tappe 3, 8 e 12. La sua performance ha segnato una pietra miliare non solo per lui, ma per tutto il ciclismo africano.
Il velocista eritreo ha mantenuto un comodo vantaggio nella classifica a punti, che ha sembrato essere messo in discussione da un possibile attacco tardivo del collega sprinter Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), dopo una brutta caduta martedì a Nîmes e il terzo successo di Philipsen.
La vittoria di Girmay non è solo un trionfo personale, ma rappresenta anche un’importante svolta per il ciclismo in Africa, ispirando una nuova generazione di corridori. Con il suo talento e la sua tenacia, Biniam Girmay ha aperto la strada per altri ciclisti africani, dimostrando che il successo è possibile su palcoscenici internazionali.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo sul Monte Bondone: Guida Completa per CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group