La fine di un’era: Bruyneel prevede il declino di Ineos Grenadiers

L’ex direttore sportivo Johan Bruyneel ha recentemente scosso il mondo del ciclismo con le sue previsioni sul futuro della Ineos Grenadiers. Durante un’intervista al podcast “The Move”, Bruyneel ha espresso forti dubbi sulla longevità della rinomata squadra britannica. La sua analisi si basa su una serie di eventi recenti che, secondo lui, indicano un progressivo disimpegno dal ciclismo professionistico.

Uno degli episodi più significativi citati da Bruyneel è stata l’esclusione inaspettata di Tom Pidcock dalla formazione per Il Lombardia. Questa decisione è stata interpretata come un segnale del diminuito interesse di Jim Ratcliffe, CEO di Ineos, verso gli investimenti nel ciclismo. L’ex dirigente belga ha evidenziato come questa mossa si inserisca in un contesto più ampio di scelte discutibili.

Bruyneel ha menzionato l’allontanamento di Steve Cummings dal ruolo di capo dei capisquadra durante il Tour de France come un altro segnale preoccupante. La giustificazione fornita dalla squadra, che Cummings avrebbe gestito le operazioni da remoto, è stata definita da Bruyneel come poco credibile. Inoltre, la partenza di Dan Bigham verso la Red Bull è stata vista come un’ulteriore perdita significativa.

Secondo l’analisi di Bruyneel, queste decisioni riflettono una strategia più ampia di Ratcliffe e dei suoi consiglieri per ridurre gradualmente l’impegno nel ciclismo. Nonostante alcuni contratti in corso fino al 2027, l’assenza di nuovi investimenti significativi e di ingaggi di alto profilo suggerisce un disinteresse crescente. Bruyneel prevede che la squadra potrebbe scomparire completamente entro il 2027.

Nel mercato dei trasferimenti, la mancanza di acquisizioni di rilievo da parte di Ineos è stata interpretata come un altro segnale del declino. Bruyneel sottolinea che il talento più promettente della squadra, Pidcock, sembra essere vicino all’addio. Questa situazione complessiva viene vista come l’inizio della fine per una delle squadre più dominanti degli ultimi anni nel ciclismo professionistico.

A cura della redazione di Inbici News24
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